HOME>BIOGRAFIE>Cenni biografici dei generali confederati, lettera P

•Cenni biografici dei generali confederati, lettera P
Pubblicato il 13/05/2016

Introduzione
In questa pagina sono contenuti brevi cenni biografici di tutti i generali dell'esercito degli Stati Confederati d'America il cui cognome inizia con la lettera P. Per ogni generale, se noti, vengono indicati nome completo per esteso, luogo e data di nascita, luogo, data e cause della morte, formazione ed esperienza pre-bellica, familiari che ricoprirono ruoli importanti durante la guerra, la carriera e i ruoli ricoperti nell'esercito confederato, le ferite ricevute e la carriera negli anni successivi al conflitto. Cliccando sul nome desiderato nell'indice sottostante è possibile raggiungere il paragrafo dedicato al personaggio immediatamente e senza scorrere l'intera pagina.

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

PAGE, Richard Lucian
-Data e luogo di nascita: 20 dicembre del 1807 a Fairfield (Virginia).
-Familiari: cugino del generale confederato Robert E. Lee.
-Formazione e occupazione prima della guerra: entrato in marina nel 1824 servì inizialmente come guardiamarina sulle navi USS Constitution e USS Constellation. Fece carriera raggiungendo il grado di tenente nel 1834 e dopo aver servito durante la guerra con il Messico tra il 1846 e il 1848 divenne comandante nel 1855 e alla vigilia della secessione del sud ottenne il comando della USS Germantown nel 1860.
-Carriera nella Confederazione: si mise al servizio della Virginia secessionista e dopo essere stato espulso dalla marina nell'aprile del 1861 divenne aiutante nello staff del governatore dello stato. Fu quindi impegnato nell'organizzazione di una marina statale dove raggiunse il grado di commodoro ma fu anche attivo nella realizzazione di difese costiere agli estuari di alcuni fiumi virginiani come il James. Assorbito dalla marina confederata come comandante nel giugno del 1861 presto servizio in diverse località della costa orientale. Nell'estate e nell'inverno tra il 1861 e il 1862 fu presso il cantiere navale di Gosport dove ricoprì anche l'incarico di ispettore d'ordinanza. Nel corso del 1861 servì però anche a Savannah, in Georgia, e con la marina confederata in South Carolina. Nell'ottobre del 1862 venne assegnato alla base navale di Charlotte in North Carolina mentre tra il marzo e il maggio del 1863 comandò lo squadrone fluviale di Savannah. Fece poi ritorno a Charlotte dove rimase sino al 1864 ma all'inizio dell'anno venne distaccato dalla marina per unirsi all'esercito ottenendo la nomina a brigadier-generale il 1 marzo del 1864. Assunse allora il comando di una brigata di fanteria nelle difese di Mobile in Alabama e in particolare si occupò della realizzazione e rinforzo delle fortificazioni di Fort Morgan. Nell'agosto del 1864 fu coinvolto nell'attacco alla città da parte della marina federale e rimase assediato per due settimane prima di arrendere la posizione alla fine del mese. Venne quindi fatto prigioniero e passò il resto del conflitto in custodia presso Fort Delaware da dove venne liberato sulla parola solo il 24 luglio del 1865.
-Carriera post-bellica: fece ritorno in Virginia dove nel 1866 ottenne il perdono del governo federale. Si mise in affari nell'area di Richmond e Norfolk mentre dal 1875 al 1883 fu sovrintendente delle scuole pubbliche presso quest'ultima località.
-Morte: 9 agosto del 1901 a Blue Ridge Summit (Pennsylvania), aveva 93 anni.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

PALMER, Joseph Benjamin
-Data e luogo di nascita:
1 novembre del 1825 nella contea di Rutherford (Tennessee).
-Formazione e occupazione prima della guerra: frequentò l'Union College prima di dover interrompere gli studi nel 1846 e trovare impiego come insegnante per mantenersi finanziariamente. Riuscì però poi a studiare legge e nel 1848 iniziò a lavorare come avvocato a Murfreesboro dove entrò anche in politica. Nel 1849 fu eletto nella legislatura di stato come Whig e rimase in carica sino a quando nel 1855 divenne sindaco di Murfreesboro, posizione che ricoprì fino al 1859.
-Carriera nella Confederazione: sebbene unionista in principio allo scoppio delle ostilità sostenne la secessione del Tennessee e contribuì ad organizzare il 18th Tennessee Infantry di cui fu nominato capitano nel maggio del 1861 e poi colonnello nel giugno. Servì quindi in Kentucky sotto il generale Buckner non partecipando ad operazioni di rilievo per il resto del 1861 ma all'inizio del 1862 fu inviato di rinforzo con il resto del suo reggimento alla guarnigione di Fort Donelson. Qui nel febbraio prese parte alla battaglia che culminò nella resa della guarnigione e nei mesi successivi fu tenuto in prigionia dai federali a Fort Warren finché non venne liberato a seguito di uno scambio nell'agosto. Quando si riunì al suo reparto assunse il comando della brigata in cui era inquadrato, nella divisione Breckinridge del Corpo Polk nell'Armata del Tennessee. Tra il dicembre del 1862 e il gennaio del 1863 guidò la brigata in azione a Stones River ma dopo essere stato ferito alla spalla e alla gamba destra fu infine costretto a lasciare il campo poco prima della conclusione dello scontro. Quando riprese servizio fu nuovamente alla guida del 18th Tennessee con il quale fu sul campo durante le manovre della campagna di Tullahoma tra giugno e luglio, nonché durante la battaglia di Chickamauga nel settembre dove fu nuovamente ferito alla spalla destra in maniera grave. Dopo una lunga convalescenza e alcuni incarichi amministrativi fu in grado di riprendere servizio sul campo solo nel giugno del 1864 quando tornato al suo reggimento assunse il comando della brigata in cui era inquadrato sostituendo il generale J.C. Brown nella divisione Stevenson. Nel luglio partecipò alla battaglia di Atlanta e durante lo scontro di Jonesboro tra agosto e settembre rimase lievemente ferito. Dopo aver partecipato alle incuncludenti manovre nelle retrovie di Sherman in Georgia settentrionale dopo la caduta di Atlanta, il 15 novembre del 1864 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato e prese parte all'invasione del Tennesssee. Non fu però in azione in nessuno scontro della campagna in quanto distaccato di presidio a Columbia e poi a Murfreesboro. Fu però tra le forze dell'Armata del Tennessee inviate nelle Caroline per servire sotto Joseph E. Johnston e nel marzo prese parte alla battaglia di Bentonville, in North Carolina, dove fu lievemente ferito. Si arrese con il resto delle forze confederate dell'area a Greensboro dove all'inizio di maggio venne liberato sulla parola.

-Carriera post-bellica: fece ritorno a Murfreesboro dove riprese la sua carriera legale ma non fu mai più attivo in politica.
-Morte: 4 novembre del 1890 a Murfreesboro (Tennessee), aveva 65 anni.

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

PARSONS, Mosby Monroe
-Data e luogo di nascita: 21 maggio del 1822 a Charlottesville (Virginia).

-Formazione e occupazione prima della guerra:
nel 1835 si trasferì con la famiglia in Missouri dove per un periodo frequentò un'accademia locale. Studiò poi legge e nel 1844 divenne avvocato iniziando a praticare a Jefferson City e nelle contee limitrofe. Allo scoppio della guerra con il Messico nel 1846 organizzò una compagnia di volontari e venne inquadrato come capitano nel 1st Missouri Mounted Volunteers. Partecipò alla cattura di Santa Fe dopodiché fu in azione a Brazito, a Sacramento e in altri scontri durante la spedizione del colonnello Doniphan nell'interno del Messico. Congedato nel 1847 fece ritorno in Missouri dove riprese la sua carriera legale divenendo procuratore distrettuale. Fu anche attivo in politica venendo eletto nella legislatura di stato nel 1856 e rimanendo in carica sino al 1861.
-Carriera nella Confederazione: sostenne la fazione secessionista in Missouri e il 15 maggio del 1861 venne nominato brigadier-generale nella Guardia di Stato del Missouri filo-sudista dove ottenne il comando della sesta divisione. Guidò quindi quella che era in sostanza una brigata di fanteria nelle prime operazioni in Missouri e nel luglio entrò in azione nello scontro di Carthage. Nell'agosto guidò nuovamente le stesse unità in battaglia a Wilson's Creek e nel settembre prese parte alla cattura della capitale Lexington. In autunno e inverno si assentò dal servizio per partecipare a una sessione della legislatura filoconfederata del Missouri e poi per recarsi a Richmond in Virginia con altri delegati e ufficiali. Quando all'inizio della primavera rientrò nel Trans-Mississippi fu nominato dal governatore del Missouri comandante della Guardia di Stato nell'aprile ma passò le settimane successive in servizio in Mississippi settentrionale con la sua milizia. Richiamato ad ovest nell'estate nel corso di ottobre venne definitivamente assorbito con i suoi uomini nell'esercito confederato e il 5 novembre del 1862 venne nominato brigadier-generale nell'esercito sudista. Assunse il comando di una brigata di fanteria nella divisione Frost dell'Armata del Trans-Mississippi del generale Hindman con la quale entrò in azione distinguendosi a Prairie Grove, in Arkansas, nel dicembre. La prima parte del 1863 la passò di guarnigione in Arkansas, poi nell'agosto guidò nuovamente la sua brigata in azione sul campo durante la battaglia di Helena nel luglio. Fu poi a difesa di Little Rock alla fine dell'estate e alla fine dell'anno fu in licenza per problemi di salute. Riprese servizio nel marzo del 1864 assumendo il comando della terza divisione del I Corpo dell'Armata del Trans-Mississippi e 13 maggio del 1864 venne nominato maggior-generale dal comandante del diaprtimento Edmund Kirby Smith, nomina che non venne riconosciuta dal governo confederato. Guidò la sua divisione durante la campagna del Red River in Louisiana partecipando nell'aprile alle battaglie di Mansfield e Pleasant Hill, dopodiché fu ancora in azione durante la campagna di Camden in Arkansas arrivando in tempo per prendere parte alla battaglia di Jenkins' Ferry alla fine del mese. Non fu più coinvolto in operazioni di rilievo e nel 1865 assunse il comando del Distretto dell'Arkansas. Nel maggio del 1865 si arrese alle forze federali e nel giugno venne liberato sulla parola.
-Carriera post-bellica: nel luglio si recò in Messico dove si unì all'esercito imperiale di Massimiliano ma venne catturato dai ribelli repubblicani e giustiziato.
-Morte: 15 agosto del 1865 nei pressi di China in Messico, aveva 43 anni.

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

PAXTON, Elisha Franklin
-Data e luogo di nascita: 4 marzo del 1828 nella contea di Rockbridge (Virginia).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
frequentò il Washington College di Lexington, poi l'Università di Yale e infine studiò legge all'Università della Virginia. Iniziò a lavorare come avvocato in Virginia, poi si trasferì brevemente in Ohio prima di rientrare nel suo stato nativo dove fu anche impegnato in altre attività nel settore bancario e in agricoltura.
-Carriera nella Confederazione: nell'aprile del 1861 si unì all'esercito confederato come tenente del 4th Virginia Infantry. Dopo un periodo di servizio nella valle dello Shenandoah fu inviato alle forze sudiste nell'area di Centreville dove nel luglio partecipò alla battaglia di First Manassas. Nello scontro rimase lievemente ferito ad un braccio e nell'ottobre fu eletto maggiore nel 27th Virginia Infantry. Dopo aver passato l'inverno in servizio nelle montagne della Virginia occidentale nel marzo del 1862 partecipò alla battaglia di Kernstown e nel maggio agli scontri di McDowell, Front Royal e Winchester. Alla fine di maggio non venne rieletto nel 27th Virginia ma il generale Thomas J. Jackson lo prese come maggiore nel suo staff dove ricoprì l'incarico di aiutante di campo, assistente quartiermastro e assistente aiutante generale. Fu quindi al fianco del generale nel corso delle battaglie dei Sette Giorni tra giugno e luglio, nell'agosto partecipò alla campagna in Virginia occidentale e agli scontri di Cedar Mountain e Second Manassas, nel settembre fu presente nella battaglia di Chantilly e durante la campagna del Maryland fu ancora con Jackson nelle operazioni contro Harpers Ferry e nella battaglia di Antietam. Il 1 novembre del 1862 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato e assunse il comando della rinomata "Stonewall Brigade" nella divisione Taliaferro del Corpo Jackson nell'Armata della Virginia Settentrionale. Nel dicembre fu alla guida della brigata durante la battaglia di Fredericksbrurg. Nella primavera dell'anno seguente la sua brigata, ora parte della divisione Colston, partecipò alla battaglia di Chancellorsville (Virginia), dove però il 3 maggio del 1863 Paxton fu ucciso sul colpo da un proiettile al petto mentre guidava la sua brigata, aveva 35 anni.

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
 

PAYNE, William Henry Fitzhugh
-Data e luogo di nascita: 27 gennaio del 1830 nella contea di Fauquier (Virginia).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
studiò al Virginia Military Institute, poi all'Università della Virginia e nel 1851 iniziò a lavorare presso la città di Warrenton come avvocato. Dal 1859 fu anche attivo come ufficiale nella milizia di stato.
-Carriera nella Confederazione: nell'aprile del 1861 entrò nell'esercito confederato e presto fu eletto capitano nel 4th Virginia Cavalry. Nel 1861 servì in Virginia ma non rimase coinvolto in operazioni di particolare rilievo fino alla campagna della Penisola nella primavera del 1862. Qui dopo l'evacuazione di Yorktown a fine aprile entrò in azione nella battaglia di Williamsburg all'inizio di maggio ma rimase seriamente ferito al volto e fatto prigioniero dai federali. Durante la prigionia venne promosso tenente-colonnello nel giugno e sebbene venne scambiato con altri prigionieri nell'agosto fu in grado di riprendere servizio solo all'inizio di settembre quando venne assegnato al 2nd North Carolina Cavalry. Nel novembre comandò le forze confederate nell'area di Lynchburg e nel febbraio del 1863 si riunì sul campo al 2nd North Carolina Cavalry. Nel marzo combatté nella battaglia di Kelly's Ford mentre nel maggio fu impegnato a contrastare il raid di Stoneman contro Richmond. All'inizio di giugno partecipò alla battaglia di cavalleria di Brandy Station ma alla fine del mese, durante la campagna in Pennsylvania, venne ferito da una sciabolata al fianco e fatto prigioniero durante uno scontro con i federali presso Hanover. Passò il resto dell'anno in prigionia e venne scambiato solo nell'agosto del 1864. Indebolito dalle ferite e dalla prigionia servì con incarichi amministrativi in agosto sebbene nel maggio del 1864 venne nominato colonnello del 4th Virginia Cavalry. Nel settembre assunse il comando di una brigata nella divisione di cavalleria Rosser dell'Armata della Valle e partecipò alle battaglie di Winchester e Fisher's Hill mentre nell'ottobre fu in azione a Cedar Creek. Il 1 novembre del 1864 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato e assunse il comando di una brigata nella divisione Lee del corpo di cavalleria dell'Armata della Virginia Settentrionale. Passò l'inverno nell'area di Richmond e infine nell'aprile del 1865 partecipò alla battaglia di Five Forks dove fu ferito seriamente ad un braccio. Pochi giorni dopo venne fatto prigioniero dalle forze unioniste e il 29 maggio venne liberato sulla parola.

-Carriera post-bellica: fece ritorno a Warrenton dove riprese a lavorare come avvocato. Dal 1879 al 1880 fu eletto nella legislatura di stato della Virginia e trasferitosi a Washington lavorò anche per la Southern Railway.
-Morte: 29 marzo del 1904 a Washington D.C., aveva 74 anni.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

PECK, William Raine
-Data e luogo di nascita: 31 gennaio del 1818 nella contea di Jefferson (Tennessee).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
nel 1840 si stabilì in Louisiana occidentale dove acquisì una piantagione e prosperò. Fu eletto nella legislatura di stato e fu un convinto secessionista che partecipò alla convenzione del gennaio del 1861 nella quale venne deciso dallo stato di lasciare l'Unione.
-Carriera nella Confederazione: allo scoppio delle ostilità con il nord si arruolò come soldato nel 9th Louisiana Infantry nell'aprile del 1861 ma presto fu eletto capitano. Fu inviato ad est con il reggimento e giunto in Virginia fu inviato nel luglio sul campo di battaglia di First Manassas ma non giunse in tempo per partecipare allo scontro. Passò il resto dell'anno e l'inverno nei pressi di Centreville e nella primavera del 1862 fu inviato a servire sotto Thomas J. Jackson nella valle dello Shenandoah. Nell'aprile fu quindi promosso tenente-colonnello e nel maggio entrò in azione con il reggimento a Front Royal e a Winchester mentre nel giugno partecipò alla battaglia di Port Republic. Inviato con i suoi uomini a difesa della capitale alla fine di giugno entrò nuovamente in azione a Gaines' Mill e all'inizio di luglio combatté a Malvern Hill. Partecipò alla campagna in Virginia settentrionale combattendo nell'agosto a Cedar Mountain e a Second Manassas mentre all'inizio di settembre fu in azione a Chantilly. Nel settembre fu ancora con l'Armata della Virginia Settentrionale nell'invasione del Maryland partecipando alla cattura della guarnigione federale ad Harpers Ferry e agli scontri di South Mountain e Antietam. Nel dicembre fu solo marginalmente coinvolto nella battaglia di Fredericksburg mentre nel maggio del 1863 partecipò alla campagna di Chancellorsville combattendo sul fronte di Fredericksburg. Nel giugno durante l'avanzata verso la Pennsylvania fu coinvolto nel piccolo scontro di Winchester e nel luglio combatté durante i primi due giorni di battaglia a Gettysburg. Dopo la campagna passò al comando del reggimento e nell'ottobre fu nominato colonnello. Guidò quindi il reparto durante le campagne di Bristoe e Mine Run tra ottobre e novembre e nel 1864 prese parte all'intera campagna Overland. Fu allora in battaglia nel maggio a Wilderness e Spotsylvania e nel giugno a Cold Harbor. Con il generale Early partecipò al raid contro Washington e nel luglio combatté a Monocacy e fu poi presente nella campagna autunnale nella valle dello Shenandoah durante la quale però alla battaglia di Winchester nel settembre fu ferito alla gamba destra. Fu in convalescenza sino al dicembre quando si riunì al suo reggimento ma all'inizio di gennaio assunse il comando di una brigata di fanteria che nel febbraio guidò in azione nello scontro di Hatcher's Run. Il 18 febbraio del 1865 fu promosso brigadier-generale nell'esercito confederato e all'inizio di marzo venne inviato sul fronte occidentale dove però la fine del conflitto non gli permise di ottenere un nuovo comando. Si arrese e venne liberato sulla parola nel giugno del 1865 a Vicksburg, in Mississippi.
-Carriera post-bellica: fece ritorno alla sua piantagione in Louisiana dove rimase per il resto della sua vita.

-Morte: 22 gennaio del 1871 nella contea di Madison (Louisiana), aveva 52 anni.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
- - - - - - - - - - - - - - - -
PEGRAM, John
-Data e luogo di nascita: 24 gennaio del 1832 a Petersburg (Virginia).
-Familiari: cognato del generale confederato Joseph R. Anderson.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
studiò all'accademia militare di West Point dove si diplomò decimo nella sua classe nel 1854. Assegnato come sottotenente al 2nd U.S. Dragoons fu in servizio in California, Kansas e Dakota prima di essere assegnato nel 1857 e passarvi quasi tutto l'anno come istruttore di cavalleria presso l'accademia di West Point. Lo stesso anno fu promosso tenente dopodiché fece ritorno al suo reggimento in autunno con il ruolo di aiutante reggimentale. Tra il 1857 e il 1858 fu impegnato nella spedizione contro i mormoni nello Utah dopodiché passò circa un anno come osservatore militare in Italia. Rietnrato in patria nel 1860 fu inviato in New Mexico dove ebbe modo di combattere con i nativi.
-Carriera nella Confederazione: decise di sostenere la Confederazione e il 10 maggio del 1861 vennero accettate le sue dimissioni dall'esercito federale. Entrato nell'esercito confederato salì rapidamente di grado per divenire nel luglio del 1861 colonnello del 20th Virginia Infantry. Inviato a combattere in Virginia occidentale lo stesso mese partecipò alla battaglia di Rich Mountain dove però una volta rimasto isolato dal resto delle forze confederate decise di arrendersi ai federali. Liberato in seguito ad uno scambio prigionieri nel gennaio del 1862, nell'aprile fu promosso colonnello nel genio e nel maggio si unì al generale Beauregard in Mississippi. Da qui venne assegnato al generale Edmund Kirby Smith nel Dipartimento del Tennessee Orientale come capo di stato maggiore. Partecipò all'invasione del Kentucky e alla battaglia di Richmond nell'agosto ma dopo il fallimento dell'offensiva e rientrato in Tennessee nell'autunno ottenne il comando di una brigata di cavalleria che sarà poco dopo assegnata alla divisione Wheeler nell'Armata del Tennessee. Il 7 novembre del 1862 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato e tra il dicembre del 1862 e il gennaio del 1863 partecipò alla battaglia di Stones River dove la sua performance fu oggetto di critiche. Tra il marzo e il maggio del 1863 condusse un raid in Kentucky che si concluse in una sconfitta dopodiché si riunì all'Armata del Tennessee nell'agosto dove assunse il comando di una divisione nel corpo di cavalleria del generale Forrest. Nel settembre fu quindi impegnato nella battaglia di Chickamauga ma fu poi inviato in Virginia dove nell'ottobre assunse il comando di una brigata di fanteria nella divisione Early del Corpo Ewell nell'Armata della Virginia Settentrionale. Partecipò alle campagne di Bristoe e Mine Run tra ottobre e dicembre mentre nel maggio del 1864 combatté nelle battaglia di Wilderness dove rimase ferito ad una gamba. Riprese servizio alla fine dell'estate quando assunse il comando della divisione una volta appartenuta ad Early e che ora serviva sotto lo stesso nell'Armata della Valle. Partecipò quindi alla campagna autunnale nella valle dello Shenandoah combattendo in particolare a Winchester nel settembre e a Cedar Creek nell'ottobre. Fu poi inviato con i suoi uomini a Richmond ma il 6 febbraio del 1865 durante la battaglia di Hatcher's Run (Virginia) fu ucciso sul colpo mentre guidava i suoi uomini all'attacco, aveva 33 anni.

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

PEMBERTON, John Clifford
-Data e luogo di nascita: 10 agosto del 1814 a Philadelphia (Pennsylvania).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
studiò all'accademia militare di West Point dove si diplomò ventisettesimo nella sua classe nel 1837. Come sottotenente fu assegnato al 4th U.S. Artillery e inviato in Florida prese parte alla guerra contro i Seminole dove rimase sino al 1839. Fu poi di guarnigione in diverse postazioni del paese e nel 1842 fu promosso tenente. Allo scoppio della guerra con il Messico nel 1846 fu inviato in Texas dove unitosi all'armata di Taylor partecipò alle battaglie di Palo Alto, Resaca e Monterey dove ottenne un brevetto da capitano. Nel 1847 partecipò alla campagna del generale Scott combattendo a Cerro Gordo, Churubusco, Molino del Rey dove ottenne un brevetto da maggiore, Chapultepec e fu infine presente alla presa e all'occupazione di Città del Messico. Dopo il conflitto fu nuovamente inviato in Florida per servire durante le ostilità con i nativi e vi rimase fino al 1850, anno in cui fu promosso capitano. Fu poi di servizio in svariate postazioni sulla frontiera ovest sino a quando all'inizio del 1861 venne richiamato presso l'arsenale di Washington.
-Carriera nella Confederazione: essendo settentrionale di origine e avendo a lungo servito nell'esercito federale ma avendo al contempo legami tramite la moglie con lo stato della Virginia e il sud ebbe difficoltà a scegliere quale schieramento sostenere. Alla fine decise di dare le dimissioni dall'esercito federale il 29 aprile del 1861 e nel giro di pochi giorni accettò il grado di colonnello nell'esercito confederato. Dopo aver servito come assistente aiutante-generale con le forze schierate a difesa di Richmond il 17 giugno del 1861 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato e assegnato alle difese nella zona di Norfolk. Qui vi rimase sino quasi alla fine dell'anno quando venne assegnato alle difese costiere in South Carolina e Georgia. Il 14 gennaio del 1862 fu nominato maggior-generale nell'esercito confederato e nel marzo assunse il comando del Dipartimento del South Carolina, Georgia e Florida. Qui dimostrò le sue abilità ingegneristiche occupandosi del rafforzamento delle difese costiere, in particolare delle fortificazioni di Charleston dove nel giugno subì e respinse un'offensiva federale che culminò nella battaglia di Secessionville. Dimostrò anche il suo scarso tatto nel collaborare e trattare con le autorità locali e in parte anche dopo forte pressioni dai rappresentanti del South Carolina alla fine di settembre venne rimosso dal comando e richiamato a Richmond. Qui ottenne la promozione a tenente-generale il 10 ottobre del 1862 e il comando del Dipartimento del Mississippi e Louisiana orientale. Giunse ad ovest nel novembre dove prese il comando dell'Armata del Mississippi a Vicksburg e iniziò a implementare le fortificazioni sudiste nell'area. Nel dicembre coordinò il generale Van Dorn in un raid contro Holly Spring che bloccò l'iniziale offensiva federale contro la roccaforte e le sue truppe respinsero un altro tentativo d'avanzata dei nordisti a Chickasaw Bluffs. Nella primavera del 1863 non fu però in grado di impedire il passaggio sotto i cannoni di Vicksburg della flotta federale e nemmeno di ostacolare l'aggiramento sulla sponda occidentale del Mississippi dell'armata guidata da Grant. Nel maggio entrò in azione contro Grant a Champion Hill, poi ancora a Big Black River e infine con buona parte della sua armata si trincerò a Vicksburg dove venne posto sotto assedio. Le sue forze respinsero diversi assalti tra maggio e giugno ma non fu in grado coordinarsi con l'amministrazione Davis e le forze di supporto del generale Johnston a Jackson e il 4 luglio arrese la guarnigione alle forze federali. Fatto prigioniero venne scambiato e liberato nell'ottobre. Non ricevendo più alcun comando preferì rinunciare al grado di generale il 9 maggio del 1864 e accettò di venire commissionato tenente-colonnello d'artiglieria. Passò il resto del conflitto con l'artiglieria schierata a difesa della capitale Richmond e nel gennaio del 1865 divenne ispettore generale d'artiglieria. Venne fatto prigioniero dai federali nell'aprile a Salisbury, North Carolina.
-Carriera post-bellica: si stabilì presso la fattoria di famiglia in Virginia e vi rimase sino al 1876 ma non riuscendo ad avere successo fece allora ritorno in Pennsylvania.

-Morte: 13 luglio del 1881 a Penllyn (Pennsylvania), aveva 66 anni.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
PENDER, William Dorsey
-Data e luogo di nascita: 6 febbraio del 1834 nella contea di Edgecomb (North Carolina).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
dopo aver frequentato le scuole locali studiò all'accademia militare di West Point dove si diplomò diciannovesimo nella sua classe nel 1854. Come sottotenente venne assegnato al 2nd U.S. Artillery e dopo aver servito per alcuni mesi in Florida durante le ostilità con i Seminole nel marzo del 1855 venne assegnato al 1st U.S. Dragoons. Servì quindi in New Mexico dove ebbe modo di combattere contro i nativi, poi in California e infine nel lontano nord-ovest ottenendo nel 1858 la promozione a tenente.
-Carriera nella Confederazione: il 21 marzo del 1861 diede le dimissioni dall'esercito federale per entrare come capitano in quello confederato. Nel maggio venne eletto colonnello del 3rd North Carolina Infantry e nell'agosto passò alla guida del 6th North Carolina Infantry. Per tutto il resto dell'anno fu con il reggimento in Virginia ma non rimase coinvolto in operazioni di rilievo sino alla primavera del 1862 quando venne inviato con i suoi uomini sulla Penisola a difesa di Richmond. Qui dopo l'evacuazione di Yorktown entrò in azione nella battaglia di Seven Pines alla fine di maggio dopodiché il 3 giugno 1862 fu nominato brigadier-generale e assunse il comando di una brigata di fanteria nella divisione A.P. Hill. Partecipò quindi alle battaglie dei Sette Giorni e durante lo scontro di Glandale alla fine di giugno rimase ferito ad un braccio. Sempre al comando della sua brigata nella divisione Hill fu poi impegnato nella campagna in Virginia Settentrionale e nell'agosto partecipò alle battaglie di Cedar Mountain e Second Manassas dove fu ferito ad una gamba. Nel settembre fu impegnato nell'offensiva in Maryland e dopo aver partecipato alla presa di Harpers Ferry entrò in azione alla guida dei suoi uomini nella battaglia di Antietam. Nel dicembre fu nuovamente in azione durante la battaglia di Fredericksburg durante la quale subì l'ennesima ferita al braccio sinistro mentre nel maggio del 1863 entrò in azione a Chancellorsville. Qui nel corso dello scontro assunse il comando della divisione in seguito al ferimento del generale Hill e il 27 maggio del 1863 fu nominato maggior-generale. Con la riorganizzazione dell'Armata della Virginia Settentrionale fu confermato al comando di divisione nel corpo A.P. Hill. Partecipò all'invasione della Pennsylvania e nel luglio entrò in azione durante la battaglia di Gettysburg. Qui partecipò agli scontri del primo giorno e durante l'assalto avvenuto nel secondo rimase ferito seriamente alla gamba sinistra. Portato via dal campo di battaglia venne ricoverato a Staunton (Virginia), dove in seguito all'amputazione della gamba morì il 18 luglio del 1863, aveva 29 anni.

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
PENDLETON, William Nelson
-Data e luogo di nascita: 26 dicembre del 1809 a Richmond (Virginia).
-Familiari: suocero del generale confederato Edwin G. Lee.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
dopo aver ricevuto un'educazione privata presso la piantagione di famiglia studiò all'accademia di West Point dove si diplomò quinto nella sua classe nel 1830. Come sottotenente fu assegnato al 2nd U.S. Artillery e dopo aver prestato brevemente servizio presso l'arsenale di Augusta in Georgia fu assegnato all'accademia di West Point dove fino al 1832 fu assistente professore di matematica. Nel 1832 venne assegnato al 4th U.S. Artillery e dopo essere rimasto di guarnigione nel New York nell'autunno del 1833 diede le dimissioni dall'esercito. Insegnò allora matematica presso il Bristol College in Pennsylvania e poi al Newark College nel Delaware. Spinto dalla fede cristiana nel 1837 divenne ministro presso la chiesa episcopale e fino al 1847 proseguì la sua carriera di insegnante. Divenne poi ministro a Baltimora e nel 1857 pastore presso la locale chiesa episcopale di Lexington, in Virginia.
-Carriera nella Confederazione: dopo la secessione della Virginia decise di prendere le armi con la Confederazione e nel maggio del 1861 divenne capitano della Rockbridge Artillery. Unitosi con la sua batteria alle forze del generale Joseph E. Johnston ad Harpers Ferry nel luglio divenne colonnello e comandante d'artiglieria nella sua piccola armata. In questo ruolo partecipò nello stesso mese alla battaglia di First Manassas dove rimase anche ferito ad un orecchio e alla schiena. Con il consolidamento delle forze confederate a Centreville nell'Armata del Potomac conservò il ruolo di comandante d'artiglieria dell'armata e poi ancora quando questa venne riorganizzata nell'Armata della Virginia Settentrionale. Il 26 marzo del 1862 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato e alla guida dell'artiglieria partecipò quindi nella primavera del 1862 alla campagna della Penisola venendo coinvolto nelle battaglie dei Sette Giorni. Fu poi con l'armata del generale Lee in tutte le successive campagne del conflitto e anche se dimostrò di essere un abile amministratore e un ottimo motivatore la sua condotta sul campo non fu brillante. Durante la campagna del Maryland nel settembre e dopo la battaglia di Antietam rischiò di perdere un buona parte dei pezzi di artiglieria sotto la sua responsabilità in una scaramuccia a Shepherdstown e nelle campagne successive gli furono affidati ruoli maggiormenti amministrativi. Si arrese con il resto dell'armata ad Appomattox il 9 aprile del 1865.
-Carriera post-bellica: fece ritorno alla sua chiesa a Lexington dove ebbe modo di collaborare con il generale Lee in tema di educazione e fu coinvolto nelle diatribe della Lost Cause per tutto il dopoguerra.

-Morte: 15 gennaio del 1883 a Lexington (Virginia), aveva 73 anni.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
PERRIN, Abner Monroe
-Data e luogo di nascita: 2 febbraio del 1827 nel Distretto di Edgefield (South Carolina).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
servì brevemente come sottotenente nel 12th U.S. Infantry in Messico nel 1847 per poi venire promosso tenente ed essere congedato alla fine dell'anno. Ritornato in South Carolina studiò legge e nel 1854 divenne avvocato.
-Carriera nella Confederazione: solo nell'estate del 1861 decise di sostenere la causa confederata ed entrò nell'esercito sudista come capitano del 14th South Carolina Infantry nel luglio. Dopo aver passato il resto dell'anno in servizio nello stato, nella primavera del 1862 venne inviato in Virginia con i suoi uomini per difendere la capitale nel corso della campagna della Penisola. Qui nel maggio combatté a Seven Pines, nel giugno a Beaver Dam Creek, Gaine's Mill e infine Glendale. Partecipò alla campagna estiva in Virginia settentrionale combattendo a Cedar Mountain e a Second Manassas nell'agosto e a Chantilly all'inizio di settembre. Durante la campagna del Maryland fu con il reparto ad Harpers Ferry dove contribuì alla cattura della guarnigione federale e poi ad Antietam. Rientrato in Virginia fu in azione a Fredericksburg nel dicembre dove però rimase ferito. Nel febbraio del 1863 fu promosso colonnello e all'inizio di maggio assunse il comando di una brigata di fanteria nella divisione Pender del corpo Jackson dell'Armata della Virginia Settentrionale durante la battaglia di Chancellorsville. Nel luglio guidò la brigata in azione a Gettysburg e il 10 settembre del 1863 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato. Guidò ancora i suoi uomini in azione nelle campagne di Bristoe e Mine Run tra ottobre e dicembre mentre nel maggio del 1864 passò al comando di una brigata di fanteria dell'Alabama nella divisione Anderson del corpo A.P. Hill. Lo stesso mese entrò in azione nella battaglia di Wilderness ma il 12 maggio del 1864 durante la battaglia di Spotsylvania (Virginia) rimase ucciso da diversi proiettili mentre guidava la sua brigata, aveva 37 anni.

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
PERRY, Edward Aylesworth
-Data e luogo di nascita: 15 marzo del 1831 a Richmond (Massachusetts).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
studiò presso scuole locali per poi frequentare per circa un anno l'Università di Yale prima di trasferirsi in Alabama. Qui frequentò un'altra accademia prima di studiare legge e diventare avvocato avviando il suo studio a Pensacola, in Florida, nel 1857.
-Carriera nella Confederazione: con la secessione degli stati del sud e l'inizio dell'ostilità con il nord decise di schierarsi con la Confederazione e nel maggio del 1861 divenne capitano nel 2nd Florida Infantry. Nell'estate fu trasferito con il reparto in Virginia dove passò l'inverno a difesa di Yorktown. Qui nell'aprile del 1862 fu impegnato nelle operazioni di assedio lanciate dall'Armata del Potomac e nel maggio combatté a Williambsburg. Dopo la battaglia fu nominato colonnello e guidò il reggimento in battaglia a Seven Pines a fine maggio mentre nel giugno combatté a Gaines' Mill e Glendale dove rimase però seriamente ferito. Durante la convalescenza venne nominato brigadier-generale il 28 agosto del 1862 e dopo la campagna del Maryland riprese servizio al comando di una brigata di fanteria della Florida nella divisione Anderson del Corpo Longstreet dell'Armata della Virginia Settentrionale. Nel dicembre fu solo marginalmente coinvolto nella battaglia di Fredericksburg mentre nel maggio del 1863 combatté nella battaglia di Chancellorsville. Ammalatosi poco dopo di tifo fu assente per tutta la campagna estiva in Pennsylvania mentre riuscì ad essere nuovamente con la sua piccola brigata tra l'ottobre e il dicembre durante le campagne di Bristoe Station e Mine Run. Nel maggio del 1864 guidò i suoi uomini in azione nella battaglia di Wilderness ma dopo essere stato ferito dovette essere evacuato dal campo. Tentò di riprendere servizio alla fine dell'estate ma a causa dalle sue condizioni di salute alla fine di settembre venne assegnato alle riserve dell'Alabama dove vi rimase sino alla sua resa il 6 giugno del 1865.
-Carriera post-bellica: riprese la sua carriera legale in Florida con successo e divenne attivo in politica con i democratici riuscendo a venire eletto governatore nel 1884.

-Morte: 15 ottobre del 1889 a Kerrville (Texas), aveva 58 anni.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
PERRY, William Flank
-Data e luogo di nascita: 12 marzo del 1823 nella contea di Jackson (Georgia).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
crebbe tra Georgia e Alabama e sebbene non ricevette un'educazione formale riuscì da autodidatta a raggiungere un livello tale da permettergli di divenire insegnante nel 1848. Negli anni successivi studiò anche legge divenendo avvocato nel 1854 e dopo aver avviato la sua attività divenne sovrintendente per l'educazione pubblica nello stato dell'Alabama dal 1854 al 1858. Fu infine anche presidente di un college femminile a Tuskegee.
-Carriera nella Confederazione: durante la crisi secessionista e i primi mesi del conflitto mantenne la sua carica di preside in Alabama orientale ma nella primavera del 1862 diede le dimissioni e come soldato entrò nel 44th Alabama Infantry in servizio nell'esercito confederato. Nel maggio, dopo alcuni giorni dall'entrata in servizio, fu eletto maggiore del reggimento con il quale venne inviato nell'estate in Virginia. Qui nell'agosto partecipò alla battaglia di Second Manassas dopodiché fu presente all'invasione del Maryland. Fu però prima promosso a tenente-colonnello e fu presente ad Harpers Ferry quando venne fatta prigioniera la guarnigione federale. Durante la battaglia di Antietam del settembre assunse il comando del reggimento dopo il ferimento del comandante e nel dicembre fu marginalmente coinvolto nella battaglia di Fredericksburg. Dopo aver partecipato alle operazioni presso Suffolk in Virginia meridionale tra aprile e maggio del 1863 fu impegnato nella campagna in Pennsylvania ma durante la battaglia di Gettysburg nel luglio, negli scontri del secondo giorno rimase ferito alla testa durante l'assalto a Little Round Top e fu assente per il resto dello scontro. Dopo la campagna riprese comunque servizio in tempo per partecipare al trasferimento ad ovest del Corpo Longstreet e nel settembre fu quindi in azione a Chickamauga e subito dopo partecipò alla fase iniziale dell'assedio di Chattanooga in Tennessee. Durante le operazioni contro Knoxville in Tennessee orientale e fino al rientro in Virginia comandò la brigata Law a cui apparteneva anche il suo reggimento della ex divisione Hood. Promosso colonnello nel 1864 con anzianità a decorrere dal settembre del 1862 partecipò nel maggio alla battaglia di Wilderness e Spotsylvania dove guidò nuovamente la brigata Law. Nel corso della battaglia di Cold Harbor nel giugno assunse di nuovo il comando della brigata Law dopo il ferimento del generale dopodiché durante la fase iniziale dell'assedio di Petersburg si fece male ad un'anca nell'agosto e fino alla fine di settembre fu in convalescenza. Riprese poi servizio al comando della brigata Law che guidò per il resto dell'assedio di Petersburg e il 21 febbraio del 1865 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato. Dopo aver partecipato alla finale campagna di Appomattox si arrese con il resto dell'Armata della Virginia Settentrionale il 9 aprile del 1865.
-Carriera post-bellica: fece ritorno in Alabama dove gestì una piantagione per poi trasferirsi nel 1867 in Kentucky dove riprese la sua carriera di educatore e accettando infine la posizione di professore di inglese e filosofia in un college di Bowling Green.

-Morte: 18 dicembre del 1901 a Bowling Green (Kentucky), aveva 78 anni.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
PETTIGREW, James Johnston
-Data e luogo di nascita: 4 luglio del 1828 nella contea di Tyrell (North Carolina).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
frequentò la Bingham's Academy di Hillsborough e l'Università del North Carolina diplomandosi nel 1847. Fu brevemente impiegato presso l'Osservatorio Nazionale grazie alle sue brillanti doti matematiche ma poco dopo decise di intraprendere la carriera legale e studiò legge recandosi anche in Europa per completare gli studi. Stabilitosi a Charleston, in South Carolina, praticò come avvocato ma i suoi numerosi interessi lo portarono ad essere eletto nella legislatura di stato nel 1856 e a studiare argomenti di carattere militare. Collaborò con la milizia di stato e nel 1859 si recò in Italia con la speranza di unirsi come volontario nella guerra contro l'Impero Austriaco. Sebbene non un convinto secessionista quando il South Carolina lasciò l'Unione nel dicembre del 1860 si mise a disposizione dello stato e venne selezionato come aiutante nello staff del governatore Pickens.
-Carriera nella Confederazione: passò i primi istanti della crisi e del conflitto con le forze sudiste a Charleston, poi nell'aprile del 1861 come soldato si unì alla Legione Hampton e con essa si recò in Virginia. Qui dopo breve tempo accetto il grado di colonnello del 1st South Carolina Rifles ma nell'estate tornò al suo stato nativo per contribuire all'organizzazione del 22nd North Carolina Infantry di cui divenne colonnello nel luglio. Dopo aver passato l'inverno a difesa del confine sulla linea del Potomac il 26 febbraio del 1862 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato e assunse infine il comando di una brigata di fanteria inquadrata nella divisione Whiting dell'Armata della Virginia Settentrionale. A fine maggio partecipò alla battaglia di Seven Pines ma nel corso del combattimento rimase ferito al collo, alle spalle, al braccio sinistro e alla gamba destra. Fatto prigioniero dai federali venne liberato in seguito ad uno scambio nell'agosto e dopo aver servito brevemente a Petersburg nel settembre assunse il comando di una brigata di fanteria in North Carolina. Qui vi passò tutto l'inverno e buona parte della primavera del 1863 impegnato di presidio e in operazioni minori, come la campagna contro New Bern del marzo. Nel maggio si recò in Virginia con la sua brigata dove fu infine inquadrato nella divisione Heth del corpo A.P. Hill dell'Armata della Virginia Settentrionale. Durante la battaglia di Gettysburg nel luglio fu in azione durante il primo giorno di combattimenti dove in seguito al ferimento di Heth assunse il comando della divisione che poi guidò ancora durante l'assalto di Pickett nel terzo giorno della battaglia dove la sua mano destra fu gravemente ferita. Durante la ritirata da Gettysburg guidò la divisione in azioni di retroguardia e a Falling Waters fu gravemente ferito all'addome. Ricoverato presso un'abitazione nelle vicinanze di Bunker Hill (Virginia), morì a causa della ferita il 17 luglio del 1863, aveva 35 anni.

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
PETTUS, Edmund Winston
-Data e luogo di nascita: 6 luglio del 1821 nella contea di Limestone (Alabama).
-Familiari: fratello del governatore del Mississippi John J. Pettus.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
frequentò un college in Tennessee e poi studiò legge in Alabama divenendo avvocato nel 1842. Iniziò a praticare a Gainesville ma nel 1847 interruppe brevemente la sua carriera per unirsi a un reggimento di volontari dell'Alabama come tenente e combattere in Messico. Venne congedato nel 1849 e decise di recarsi in California in cerca di fortuna partecipando alla corsa all'oro. Nel 1851 si stabilì nuovamente in Alabama dove riprese la sua carriera legale e fu attivo nel movimento secessionista.
-Carriera nella Confederazione: dopo aver supportato la secessione in Alabama e nel Mississippi dove suo fratello era governatore contribuì all'organizzazione del 20th Alabama Infantry di cui nel settembre fu nominato maggiore. Già nell'ottobre fu avanzato al grado di tenente-colonnello. Dopo aver passato l'inverno di guarnigione a Mobile all'inizio del 1862 venne inviato con il resto del reparto in Tennessee orientale da dove poi nell'estate prese parte all'invasione del Kentucky condotta dal generale Edmund Kirby Smith. Al rientro in Tennessee il reggimento venne selezionato per rinforzare le difese sul corso del Mississippi e durante il trasferimento verso ovest venne fatto prigioniero nel dicembre. Rientrato in servizio prese parte alla campagna di Vicksburg del 1863 ma nel maggio durante la battaglia di Port Gibson venne fatto prigioniero dai federali. Riuscì tuttavia a sfuggire e riunirsi al reparto e alla fine del mese assunse il comando del reggimento come colonnello. Fu coinvolto nell'assedio della roccaforte tra il maggio e il luglio dopodiché venne fatto prigioniero assieme al resto della guarnigione. Nel settembre venne liberato in seguito a uno scambio di prigionieri e il 18 settembre del 1863 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato. Assunse il comando di una brigata di fanteria nella divisione Stevenson del corpo Breckinridge nell'Armata del Tennessee e fu coinvolto alla fine di novembre nella battaglia di Missionary Ridge. Nel 1864 partecipò alla campagna di Atlanta guidando la sua brigata in azione a Rocky Face Ridge nel maggio, a Kennesaw Mountain nel giugno, Atlanta nel luglio e Jonesboro tra agosto e settembre. Dopo la caduta di Atlanta partecipò alla campagna in Tennessee guidando ancora la brigata nelle battaglie di Franklin nel novembre e Nashville nel dicembre. Dopo la disfatta sudista assunse il comando della divisione Stevenson che guidò durante la campagna finale nelle Caroline e nel marzo del 1865 combatté a Bentonvile dove rimase ferito alla gamba destra. Dopo essersi arreso fu liberato sulla parola all'inizio di maggio del 1865.

-Carriera post-bellica: riprese con successo la sua carriera legale, fu attivo in politica e durante il periodo della ricostruzione militò nel Ku Klux Klan. Nel 1897 e nel 1903 venne eletto al congresso degli Stati Uniti.

-Morte: 27 luglio del 1907 a Hot Springs (North Carolina), aveva 86 anni.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
PICKETT, George Edward
-Data e luogo di nascita: 28 gennaio del 1825 a Richmond (Virginia).
-Familiari: cugino del generale confederato Henry Heth.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
studiò all'accademia militare di West Point dove si diplomò cinquantanovesimo nella sua classe nel 1846. Con brevetto da sottotenente fu inizialmente assegnato al 8th U.S. Infantry dopodiché nel marzo del 1847 con lo stesso rango effettivo fu assegnato al 2nd U.S. Infantry con il quale partecipò all'assedio di Vera Cruz in Messico. Fu poi in azione a Cerro Gordo e trasferito al 7th U.S. Infantry combattè a Churubusco dove ottenne un brevetto da tenente.Combatté ancora a Molino del Rey, Chapultepec dove ottenne un brevetto da capitano e alla cattura di Città del Messico. Dopo il conflitto servì per diversi anni sulla frontiera in Texas venendo promosso tenente nel 1849 e capitano nel 9th U.S. Infantry nel 1855. A Partire dal 1856 fu in servizio nel Territorio di Washington nel nord-ovest.
-Carriera nella Confederazione: alla secessione della Virginia nella primavera del 1861 lasciò il nord-ovest per tornare al suo stato nativo ricevendo nel frattempo una proposta ad unirsi all'esercito confederato. Il 25 giugno del 1861 le sue dimissioni dall'esercito federale vennero accettate e libero di unirsi alla Confederazione nel luglio divenne colonnello nel nuovo esercito sudista. Dopo aver prestato servizio in autunno e inverno nell'area di Fredericksburg e nel distretto di Aquia, il 14 gennaio del 1862 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato e assunse il comando di una brigata di fanteria nell'Armata del Potomac. Con la concentrazione delle forze sudiste sulla Penisola per difendere Richmond e la riorganizzazione delle truppe nell'Armata della Virginia Settentrionale fu confermato al comando della brigata che nel maggio guidò in azione a Williamsburg e Seven Pines. Nel giugno combatté a Gaines' Mill dove però subì una seria ferita alla spalla che lo tenne in convalescenza per alcuni mesi. Riprese servizio al termine della campagna del Maryland assumendo il comando di una divisione nel corpo Longstreet dell'Armata della Virginia Settentrionale e il 10 ottobre del 1862 fu nominato maggior-generale. Fu marginalmente coinvolto nella battaglia di Fredericksburg nel dicembre e all'inizio del 1863 seguì buona parte del corpo Longstreet in Virginia meridionale dove per buona parte della primavera fu impegnato nelle operazioni contro Suffolk. All'inizio dell'estate assieme al resto del corpo partecipò all'invasione della Pennsylvania ma nel lugio la sua divisione giunse sul campo di battaglia di Gettysburg solo al termine del secondo giorno di combattimenti. Durante il terzo giorno di battaglia guidò i suoi uomini nell'assalto al centro dello schieramento federale che prese poi il suo nome. Dopo la campagna nel settembre gli venne affidato il comando del Dipartimento della Virginia Meridionale e del North Carolina. Qui la sua operazione più rilevante fu il tentativo fallito di rioccupare New Bern tra il gennaio e il febbraio del 1864. Guidò poi la sua divisione sotto il generale P.G.T. Beauregard durante la campagna di Bermuda Hundred in Virginia nel maggio e a fine mese si riunì all'Armata della Virginia Settentrionale con la quale combatté a Cold Harbor nel giugno. Per il resto dell'anno fu impegnato nell'assedio di Petersburg e nell'aprile del 1865 la sua divisione venne pesantemente battuta a Five Forks mentre lui si era temporaneamente assentato dal comando. Si arrese con il resto dell'armata sudista ad Appomattox il 9 aprile del 1865.
-Carriera post-bellica: fuggì in Canada in quanto indagato dal governo federale per l'esecuzione di alcuni disertori avvenuta all'inizio del 1864. Vi rimase alcuni mesi prima di rientrare in Virginia dove gestì una fattoria e lavorò come assicuratore.

-Morte: 30 luglio del 1875 a Norfolk (Virginia), aveva 50 anni.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
PIKE, Albert
-Data e luogo di nascita: 29 dicembre del 1809 a Boston (Massaschusetts).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
crebbe e ricevette una prima educazione in Massachusetts riuscendo a venire ammesso all'Università di harvard. Non riuscendo però a permettersi la retta dovette rinunciare agli studi e iniziare a lavorare come insegnante in scuole locali. Appassionato di poesia iniziò a scrivere e pubblicare i suoi poemi ma nel 1831 decise di trasferirsi ad ovest partecipando a spedizioni di caccia e commerciali nel New Mexico e in Texas. Poco dopo si stabilì in Arkansas dove ebbe fortuna grazie i suoi poemi e dopo aver lavorato come insegnante divenne editore di un giornale. Poté permettersi di studiare legge e divenne attivo nella milizia locale. Nel 1846 sostenne il conflitto con il Messico e poco dopò si arruolò coi volontari dell'Arkansas e servì come capitano in un reggimento di cavalleria partecipando alla battaglia di Buena Vista. Durante il conflitto non cessò di lavorare per il suo giornale e tramite la pubblicazione di alcune lettere molto critiche nei confronti di un suo superiore fu costretto ad affrontarlo in duello, dal quale entrambi uscirono illesi. Dopo la guerra lavorò come avvocato per alcune nazioni indiane, fu molto attivo nell'editoria, nella politica locale e nella massoneria.
-Carriera nella Confederazione: dopo la secessione dell'Arkansas divenne commissario per lo stato presso i nativi nel Territorio Indiano giocando un ruolo fondamentale nel convincere alcune nazioni a schierarsi con la Confederazione. Il 15 agosto del 1861 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato e assegnato al Dipartimento del Territorio Indiano si adoperò per organizzare alcuni reggimenti di indiani per la Confederazione. Qui vi passò tutto il resto dell'anno e solo all'inizio del 1862 gli venne ordinato dal generale Van Dorn di recarsi in Arkansas con una brigata per congiungersi alla sua armata. Nel marzo entrò in azione con i suoi reggimenti di nativi durante la battaglia di Pea Ridge ma la sua performance fu piuttosto scarsa e forti contrasti con il generale Thomas C. Hindman che rimpiazzò Van Dorn portarono alla sua rimozione dal comando. Altre accuse di crudeltà verso le forze federali a Pea Ridge e di cattiva gestione delle risorse e dei fondi confederati durante la sua amministrazione del Territorio Indiano lo portarono in autunno ad essere arrestato e accusato di tradimento dopodiché decise di dare le dimissioni dall'esercito che vennero accettate l'11 novembre. Passò il resto del conflitto in Arkansas dove nel 1864 divenne giudice presso la corte suprema dello stato.
-Carriera post-bellica: con la cessazione delle ostilità si stabilì inizialmente nel New York ma poi si rifugiò in Canada in attesa di ricevere un perdono per il tradimento da parte del governo federale. Nell'estate del 1865 rientrò in patria e tornato in Arkansas riprese la sua carriera legale. Nel 1867 si trasferì a Memphis, in Tennessee, dove riprese anche la sua attività editoriale e si interessò di politica. Fu anche molto attivo nella massoneria e pubblicò diverse opere per l'ordine.

-Morte: 2 aprile del 1891 a Washington D.C., aveva 81 anni.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
PILLOW, Gideon Johnson
-Data e luogo di nascita: 8 giugno del 1806 nella contea di Williamson (Tennessee).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
studiò all'Università di Nashville in Tennessee diplomandosi nel 1827 dopodiché studiò legge. Fu un abile avvocato e divenne presto attivo in politica con il partito democratico. Nel 1833 divenne brigadier-generale nella milizia di stato e tra il 1844 e il 1845 giocò un ruolo importante nella candidatura ed elezione del presidente James K. Polk. Allo scoppio della guerra con il Messico il 1 luglio del 1846 venne nominato brigadier-generale nell'esercito federale e passò i primi mesi del conflitto al comando di una brigata di fanteriia sotto il generale Taylor in Messico settentrionale. Il 13 aprile del 1847 fu però promosso maggior-generale dei volontari degli Stati Uniti e assegnato all'armata di Scott partecipò all'assedio e alla presa di Vera Cruz. Al comando di una piccola divisione partecipò alla campagna contro Città del Messico entrando in azione a Cerro Gordo dove rimase ferito lievemente al braccio destro. Fu protagonista durante la battaglia di Contreras e partecipò anche all'azione di Churubusco. Fu infine in combattimento a Chapultepec dove rimase seriamente ferito ad una gamba e alla fine del conflitto rimase coinvolto in una controversia a livello nazionale con Winfield Scott che culminò in una corte marziale che lo esonerò in conclusione da tutte le accuse di insubordinazione e corruzione. Congedato dall'esercito riprese la sua carriera legale e politica ma ebbe anche molto successo come imprenditore ampliando i suoi possedimenti in Tennessee e Arkansas. Nel 1852 tentò senza successo di venire selezionato come candidato vicepresidente e inizialmente assunse una posizione moderata nella controversia sulla schiavitù e la secessione del sud.
-Carriera nella Confederazione: con l'arrivo della crisi nel 1861 sostenne la secessione del Tennessee e nel maggio venne nominato maggior-generale nell'esercito di stato del Tennessee. Fu fondamentale e molto efficace nell'organizzare ed equipaggiare i primi volontari che verranno poi assorbiti nell'esercito confederato. Il 9 luglio del 1861 ricevette però solo una nomina a brigadier-generale nell'esercito confederato e trovatosi subordinato a numerosi altri ufficiali tentò di ricevere un comando indipendente in Missouri. Sotto la direzione di Polk effettuò alcune manovre nel Missouri sud-orientale dopodiché venne assegnato alle difese di Columbus, in Kentucky. Da qui nel novembre rimase coinvolto nella battaglia di Belmont sulla sponda opposta alla città dove rischiò di venire seriamente battuto dai federali di Grant ma che in conclusione riuscì a far ripiegare grazie all'arrivo di rinforzi da Columbus. Rammaricato per non ricevere un comando indipendente e la promozione a maggior-generale e a causa di contrasti con i superiori nel dicembre diede le dimissioni dall'esercito ma nel febbraio del 1862 vennero cancellate e fu reintegrato in servizio dopo la caduta di Fort Henry in Tennessee. Assunse il comando delle forze sudiste a Fort Donelson ma fu poi ridotto al comando di divisione sotto il generale Floyd. Nel febbraio entrò in azione a Fort Donelson dove la sua divisione inflisse pesanti perdite alle forze federali ma a causa sua e dell'inconpentenza del locale alto comando confederato le operazioni presso il forte si rivelarono inconcludenti. Rifiutò di arrendersi alle forze federali e abbandonò Fort Donelson dopodiché servì brevemente con l'Armata del Mississippi come comandante di divisione prima di venire sospeso nell'aprile per via della vicenda di febbraio. Nell'ottobre diede nuovamente le dimissioni dall'esercito ma nel dicembre vennero nuovamente cancellate e trovandosi aggregato all'Armata del Tennessee nel gennaio del 1863 assunse durante lo svolgimento della battaglia di Stones River il comando della brigata Palmer della divisione Breckinrdige nel corpo Hardee. Guidò bene la brigata nel fallimentare assalto della divisione Breckinridge ma poco dopo la fine della campagna venne rimosso dal comando e assegnato all'ufficio di coscrizione dell'Armata del Tennessee. Qui collaborò efficacemente con il generale Bragg ed ebbe molto successo nel mettere in pratica la coscrizione nel territorio confederato e rastrellare disertori e renitenti. Attirò tuttavia diverse critiche da parte di una porzione delle autorità civili e della popolazione per via delle sue severe misure. Nel gennaio del 1864 riuscì a ottenere nuovamente un incarico sul campo quando assunse il comando di una piccola brigata di cavalleria nel Dipartimento dell'Alabama, Mississippi e Louisiana Orientale. Non brillò particolarmente con questo incarico e durante un raid contro le retrovie federali nel giugno subì un'umiliante sconfitta. Nel febbraio del 1865 assunse l'incarico di commissario generale dei prigionieri di guerra e il 20 aprile venne fatto prigioniero dai federali in Alabama.

-Carriera post-bellica: riprese la sua carriera legale ma visse in difficoltà economiche.

-Morte: di febbre gialla l'8 ottobre del 1878 ad Helena (Arkansas).
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
POLIGNAC, Camille Armand Jules Marie Prince de
-Data e luogo di nascita: 16 febbraio del 1832 a Millemont, in Francia.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
membro di una famiglia nobile francese studiò matematica al collegio di Saint Stanislaus ma nel 1853 entrò nell'esercito francese come tenente dei cacciatori. Partecipò con distinzione alla guerra di Crimea e nel 1859 venne congedato. Si recò allora in America Centrale dove si dedicò allo studio della geografia, di economia e di botanica per poi visitare gli Stati Uniti all'inizio del 1860.
-Carriera nella Confederazione: trovandosi in Louisiana allo scoppio delle ostilità tra nord e sud decise di mettersi al servizio della Confederazione e nell'estate del 1861 entrò nell'esercito sudista come tenente-colonnello. Iniziò a ricoprire incarichi di staff sul fronte occidentale e nella primavera del 1862 divenne capo di stato maggiore per il generale P.G.T. Beauregard. Fu quindi a Shiloh nell'aprile del 1862 e con il generale a Corinth tra maggio e giugno durante le operazioni contro Corinth in Mississippi. Fu poi brevemente nello staff del generale Braxton Bragg quando questi succedette a Beauregard al comando dell'armata e infine servì come assistente ispettore-generale con Richard Taylor in Louisiana. Il 10 gennaio del 1863 venne promosso brigadier-generale ma solo nel luglio scese sul campo quando prese il comando di una brigata di fanteria del Texas nel Trans-Mississippi. Partecipò in operazioni minori in Louisiana occidentale e nella primavera del 1864 partecipò alla campagna del Red River combattendo nell'aprile nelle battaglie di Mansfield e Pleasant Hill. Il 14 giugno del 1864 fu promosso maggior-generale nell'esercito confederato e guidò una divisione nel Trans-Mississippi per il resto del conflitto finché nel marzo del 1865 venne inviato in Francia per richiedere l'intervento militare francese a favore del sud.
-Carriera post-bellica: alla fine del conflitto rimase in Francia ma presto riprese i suoi viaggi in America Centrale. Dal 1870 al 1871 servì nell'esercito francese come brigadier-generale durante la guerra Franco-Prussiana.

-Morte: 15 novembre del 1913 a Parigi in Francia, aveva 81 anni.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
POLK, Leonidas
-Data e luogo di nascita: 10 aprile del 1806 a Raleigh (North Carolina).
-Familiari: zio del generale confederato Lucius E. Polk.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
frequentò l'Università del North Carolina dopodiché venne ammesso all'accademia militare di West Point dove si diplomò ottavo nella sua classe nel 1827. Avendo sentito il richiamo della fede presso la chiesa episcopale durante l'ultimo anno presso l'accademia, prestò servizio solo pochi mesi nell'esercito con brevetto da sottotenente prima di dare le dimissioni alla fine del 1827. Entrò allora al Virginia Theological Seminary e divenne diacono per poi venire nominato prete nel 1831. Nel 1832 si stabilì in Tennessee dove oltre a proseguire la sua vocazione clericale investì nell'agricoltura e divenne un importante proprietario di schiavi. Nel 1837 divenne vescovo missionario della chiesa episcopale nella regione del sud-ovest e nel 1841 si stabilì in Louisiana dove divenne vescovo dello stato. Nello svolgimento della sua vocazione ebbe quindi modo di entrare in contatto con numerose personalità di rilievo del sud. Non abbandonò mai i suoi interessi agricoli e sebbene fu uno dei maggiori proprietari di schiavi del sud non ebbe mai del tutto successo economicamente mentre a partire dal 1856 sponsorizzò la fondazione dell'Università del Sud a Sewanee, in Tennessee.
-Carriera nella Confederazione: data la sua formazione a West Point, la secessione della Louisiana e la nomina del suo amico di gioventù Jefferson Davis a presidente della Confederazione decise di mettersi a disposizione del sud per eventuali incarichi militari. Il 25 giugno del 1861 venne nominato maggior-generale nell'esercito confederato e assunse il comando del Dipartimento No. 2 sul fronte occidentale. Ebbe quindi il compito di preparare le difese confederate in Tennessee e Arkansas e dopo alcune inconcludenti manovre da parte dei suoi subordinati in Missouri nel settembre del 1861 autorizzò l'occupazione del Kentucky che risultò nella presa di Columbus. Qui stabilì il suo quartier-generale e per tutto l'inverno vi concentrò le sue attenzioni essendo stato rimpiazzato alla guida del dipartimento dal generale Albert S. Johnston. Nel novembre le sue forze rimasero coinvolte in un'azione a Belmont, in Missouri, sulla sponda opposta a Columbus del fiume Mississippi che risultò in una vittoria tattica sudista. Nel corso del combattimento rimase lievemente ferito dallo scoppio accidentale di un cannone delle difese di Columbus e dopo la vicenda alcuni contrasti con i subordinati e i superiori lo portarono a presentare le dimissioni che vennero respinte dal presidente Davis. Con lo sfondamento della linea sudista in Tennessee all'inizio del 1862 evacuò la sua posizione a Columbus e si concentrò con il resto delle forze sudiste a Corinth, in Mississippi. Qui assunse il comando del primo corpo dell'Armata del Mississippi e partecipò alla battaglia di Shiloh nell'aprile ma durante l'intera campagna dimostrò diverse lacune. Dopo la sconfitta sudista proseguì alla guida del corpo durante le operazioni contro Corinth tra maggio e giugno e ancora durante l'invasione del Kentucky nell'estate. A Perryville nell'ottobre dimostrò scarsa collaborazione con il comandante d'armata Braxton Bragg e rifiutò più volte di eseguire gli ordini. Il 10 ottobre del 1862 venne nominato tenente-generale nell'esercito confederato e con la riorganizzazione dell'Armata del Tennessee venne confermato al comando del I Corpo. Tra dicembre e gennaio combatté nella battaglia di Stones River in seguito alla quale avviò una campagna politica per la rimozione di Bragg dal comando mentre tra giugno e luglio partecipò alla campagna di Tullahoma sostenendo la necessità di ripiegare ed evitare l'azione con l'Armata del Cumberland. Tra agosto e settembre durante la campagna di Chickamauga dimostrò nuovamente la sua insubordinazione rifiutando di obbedire a ordini di Bragg e coordinando male le sue azioni durante lo svolgimento della battaglia nel settembre. Dopo la campagna Bragg riuscì a rimuoverlo dal comando ma nel dicembre fu posto alla guida del Dipartimento del Mississippi e Louisiana Orientale, che nel gennaio del 1864 venne esteso anche a buona parte del territorio dell'Alabama. Sebbene gli vadano riconosciuti alcuni meriti amministrativi, durante la sua permanenza nel dipartimento non fu in grado di opporsi adeguatamente alle offensive federali e nel maggio del 1864 andò a rinforzare con buona parte delle sue truppe l'Armata del Tennessee. Servì quindi come comandante di corpo durane la campagna di Atlanta e in particolare fu coinvolto nelle operazioni ad Adairsville nel maggio. Durante le operazioni di Marietta invece, il 14 giugno del 1864 a Pine Mountain (Georgia) mentre effettuava una ricognizione con i generale Joseph E. Johnston e William J. Hardee fu colpito da un proiettile d'artiglieria e morì sul colpo, aveva 58 anni.

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
POLK, Lucius Eugene
-Data e luogo di nascita: 10 luglio del 1833 a Salisbury (North Carolina).
-Familiari: nipote del generale confederato Leonidas Polk.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
studiò all'Università della Virginia diplomandosi nel 1852. Si trasferì in Arkansas dove acquisì ed ebbe fortuna con una piantagione di cotone nei pressi di Helena.
-Carriera nella Confederazione: alla secessione dello stato nel 1861 decise di sostenere la causa sudista e nell'aprile si arruolò come soldato in una compagnia di fanteria. Dopo aver partecipato alla cattura dell'arsenale di Little Rock la compagnia venne assegnata ad un reggimento statale che infine entrò in servizio nell'esercito confederato come 15th Arkansas Infanrty e con Polk come soldato. Fino all'ottobre fu in servizio in Arkansas e Missouri meridionale, poi fu trasferito ad est del Mississippi e passò l'inverno in Kentucky. Nel gennaio del 1862 fu nominato sottotenente e unitosi all'Armata del Mississippi partecipò alla battaglia di Shiloh nell'aprile durante la quale rimase ferito al volto. Promosso colonnello del reggimento dopo lo scontro nell'estate fu trasferito con il reparto in Tennessee orientale e da qui prese parte all'invasione del Kentucky condotta dal generale Kirby Smith. Nell'agosto partecipò alla battaglia di Richmond, in Kentucky, durante la quale subì una ferita alla testa e nell'ottobre guidò il reggimento in azione a Perryville dove fu nuovamente ferito alla testa e ad un piede. Dopo la campagna e la riorganizzazione dell'esercito nell'Armata del Tennessee fu nominato brigadier-generale e assunse il comando di una brigata comprendente il suo reggimento nella divisione Cleburne nel corpo Hardee. Tra dicembre del 1862 e gennaio del 1863 combatté a Stones River. Anche nel 1863 proseguì al comando della brigata durante i movimenti della campagna di Tullahoma tra giugno e luglio e nel settembre entrò in azione nella battaglia di Chickamauga. Da qui prese parte all'assedio di Chattanooga e alla fine di novembre combatté a Missionary Ridge per poi ritirarsi in Georgia. Durante la campagna di Atlanta guidò la brigata in combattimento a Rocky Face Ridge, Resaca, New Hope Church e Pickett's Mill nel maggio mentre a Kennesaw Mountain nel giugno rimase gravemente ferito ad una gamba. La ferita non gli permise più di riprendere servizio attivo e nel luglio venne congedato. Passò il resto del conflitto in convalescenza presso la piantagione di famiglia in Tennessee.
-Carriera post-bellica: rimase in Tennessee dove proseguì il suo impegno prebellico in agricoltura ma divenne anche attivo in politica con il partito democratico. Nel 1887 fu infine eletto nella legislatura di stato del Tennessee.

-Morte: 1 dicembre del 1892 a Columbia (Tennessee), aveva 59 anni.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
POSEY, Carnot
-Data e luogo di nascita: 5 agosto del 1818 nella contea di Wilkinson (Mississippi).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
frequentò scuole locali e un college a Jackson prima di recarsi ad est e studiare legge all'Università della Virginia. Nel 1844 avviò il suo studio legale a Woodville, in Mississippi, dove si occupò anche della gestione della piantagione di famiglia. Nel 1846 allo scoppio della guerra con il Messico entrò nel 1st Mississippi Rifles come tenente e combatté a Buena Vista dove rimase ferito. Congedato fece ritorno in patria dove riprese i suoi interessi legali e agricoli fino a quando nel 1857 divenne procuratore distrettuale in Mississippi.
-Carriera nella Confederazione: alla secessione dello stato nel 1861 organizzò una compagnia di volontari poi inquadrata nel 16th Mississippi del quale divenne capitano nel maggio e poi colonnello nel giugno. Inviato con il reparto sul fronte orientale fu sul campo durante la battaglia di First Manassas nel luglio e partecipò al piccolo scontro di Ball's Bluff nell'ottobre. Inviato nella valle dello Shenandoah qui prese parte alla campagna primaverile condotta dal generale Jackson e nel maggio combatté a Winchester mentre all'inizio di giugno rimase ferito al braccio e al petto durante la battaglia di Cross Keys. Riprese servizio in tempo per guidare il reggimento nuovamente in azione nella battaglia di Second Manassas alla fine di agosto dopodiché assunse il comando della brigata nel quale era inquadrato il suo reparto nella divisione Anderson del corpo Longstreet. Fu quindi impegnato nella campagna del Maryland e nel settembre entrò in azione ad Antietam. Dopo la campagna riprese a servire come comandante di reggimento e fu sul campo a Fredericksburg nel dicembre. Fu poi nominato brigadier-generale nell'esercito confederato con anzianità a decorrere dal 1 novembre del 1862 e assunse nuovamente il comando della brigata che nel maggio del 1863 guidò in azione durante la battaglia di Chancellorsville. Con la riorganizzazione dell'Armata della Virginia Settentrionale la divisione fu assegnata al corpo A.P. Hill e Posey guidò la brigata in battaglia a Gettysburg nel luglio dove però rimase coinvolto solo marginalmente e prevalentemente durante il secondo giorno di scontri. Al rientro in Virginia prese parte alla campagna autunnale dell'armata e nella battaglia di Bristoe Station a metà ottobre un frammento di proiettile d'artiglieria lo ferì alla gamba sinistra. Venne evacuato dal campo e ricoverato nelle retrovie.

-Morte: a causa di un'infezione della ferita il 13 novembre del 1863 a Charlottesville (Virginia), aveva 45 anni.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
PRESTON, John Smith
-Data e luogo di nascita: 20 aprile del 1809 nei pressi di Abingdon (Virginia).
-Familiari: cognato e cugino del generale confederato John B. Floyd, cugino del generale confederato William Preston e suocero del generale confederato Wade Hampton.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
frequentò i migliori istituti studiando al Hampden-Sydney College e poi legge all'Università della Virginia e al college di Harvard. Divenne avvocato e iniziò a praticare ad Abingdon, poi nel 1840 si trasferì in South Carolina dove oltre a proseguire la sua carriera legale si dedicò alla coltivazione della canna da zuccero. Fu anche attivo in politica con il partito democratico e venne eletto nella legislatura di stato dal 1848 al 1856.
-Carriera nella Confederazione: sostenne la secessione del South Carolina e nell'aprile del 1861 si unì all'esercito confederato come aiutante nello staff del generale P.G.T. Beauregard impegnato allora nell'assedio di Fort Sumter a Charleston. Accompagnò poi il generale in Virginia dove come tenente-colonnello divenne assistente aiutante-generale nell'Armata del Potomac partecipando alle operazioni estive e alla battaglia di First Manassas nel luglio. Nel novembre fu trasferito al Dipartimento del South Carolina, Georgia e Florida Orientale con lo stesso incarico dove rimase sino al gennaio del 1862. Assunse allora il comando del campo d'addestramento e del campo per i prigionieri federali collocati a Columbia, in South Carolina, passandovi tutto l'anno e buona parte del 1863. Nel novembre del 1862 venne promosso colonnello mentre nel luglio del 1863 fu posto a capo dell'Ufficio di Coscrizione a Richmond venendo promosso brigadier-generale il 10 giugno del 1864. Ricoprì tale difficile incarico amministrativo per tutto il resto della guerra sino al marzo del 1865.
-Carriera post-bellica: dopo la resa della Confederazione fuggì in Inghilterra e rientrò in patria solo nel 1868. Riprese i suoi interessi ma fu molto attivo come sostenitore e difensore della secessione del sud e della guerra.

-Morte: 1 maggio del 1881 a Columbia (South Carolina), aveva 72 anni.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
PRESTON, William
-Data e luogo di nascita: 16 ottobre del 1816 nei pressi di Louisville (Kentucky).
-Familiari: cognato del generale confederato Albert S. Johnston e cugino del generale confederato John S. Preston.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
studiò legge ad Harvard diplomandosi nel 1838 e l'anno seguente iniziò a praticare come avvocato a Louisville, in Kentucky. Interruppe la sua carriera civile nel 1847 quando rispose alla chiamata di volontari per combattere in Messico e divenne tenente-colonnello del 4th Kentucky Infantry. Si recò in Messico ma non prese parte a nessuno scontro e nel 1848 venne congedato. Rientrato in patria si diede alla politica con i Whig partecipando alla convenzione costituzionale del Kentucky nel 1849 e venendo eletto nella legislatura di stato dal 1850 al 1852. Nel 1852 fu selezionato per coprire un seggio vacante al congresso degli Stati Uniti dove rimase sino al 1855 non riuscendo a venire eletto nelle successive elezioni ma nel 1858 venne inviato in Spagna come ambasciatore per il governo.
-Carriera nella Confederazione: nel 1861 decise di rassegnare le dimissioni dal suo incarico e rientrare in patria per sostenere il suo stato durante la difficile crisi secessionista. Simpatizzante per il sud secessionista quando giunse in America nel settembre cercò di entrare nell'esercito confederato e nel novembre venne nominato colonnello. Venne assegnato allo staff del generale Albert S. Johnston come aiutante di campo e inviato sul fronte occidentale passò l'inverno con il suo superiore in Kentucky dove si impegnò anche per l'ammissione del suo stato nativo nella Confederazione. Evacuò la prima linea difensiva con il resto delle forze sudiste all'inizio del 1862 e nell'aprile partecipò alla battaglia di Shiloh dove assistette Johnston nei suoi ultimi istanti dopo il ferimento mortale. Dopo la battaglia venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato il 14 aprile del 1862 e dopo le operazioni di Corinth, in Mississippi, passò buona parte dell'estate in convalescenza per problemi di salute. Fu poi in servizio con il generale Breckinridge in Mississippi e Tennessee occidentale e durante l'offensiva confederata in Kentucky raggiunse le forze di Bragg per mobilitare i cittadini dello stato. Dopo la campagna e la riorganizzazione dell'Armata del Tennessee ottenne il comando di una brigata di fanteria nella divisione Breckinridge del corpo Hardee e tra la fine del mese e l'inizio di gennaio del 1863 combatté a Stones River. Nel maggio del 1863 gli venne affidato il comando del Distretto di Abingdon nel Dipartimento del Trans-Allegheny ma alla fine di agosto radunò le sue unità in una divisione e con il corpo del generale Buckner si unì all'Armata del Tennessee in Georgia. Partecipò allora alla campagna e alla battaglia di Chickamauga nel settembre ma dopo aver passato l'inverno alla guida del suo distretto nel gennaio del 1864 venne sollevato dal comando.Ricevette l'incarico di recarsi in Messico come ambasciatore per la Confederazione ma non riuscì a raggiungere la destinazione e passò diversi mesi in viaggio tra le isole caraibiche e l'Europa prima di giungere nel Trans-Mississippi all'inizio del 1865. Qui si unì al generale Kirby Smith ricevendo il comando di una divisione ma con la resa delle altre armate sudiste all'inizio dell'estate fuggì in Messico con altri alti ufficiali confederati.
-Carriera post-bellica: nel 1866 rientrò in patria e tornato in politica con il partito democratico venne eletto nella legislatura di stato del Kentucky dal 1868 al 1869.

-Morte: 21 settembre del 1887 a Lexington (Kentucky), aveva 70 anni.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
PRICE, Sterling
-Data e luogo di nascita: 20 settembre del 1809 nella contea di Prince Edward (Virginia).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
frequentò l'Hampton-Sydney College dopodiché studiò legge e nel 1831 emigrò in Missouri con la famiglia. Qui fu impegnato in diverse attività, dalla gestione di un hotel al commercio, ma in particolare si dedicò alla coltivazione del tabacco. Fu presto attivo anche in politica venendo eletto nella legislatura di stato dal 1836 al 1838 e dal 1840 al 1844. Nel 1845 fu eletto al congresso degli Stati Uniti ma l'anno seguente diede le dimissioni per partecipare come volontario alla guerra in Messico. Organizzò e divenne quindi colonnello del 2nd Missouri Cavalry nell'estate e partecipò alla spedizione di Doniphan in New Mexico. Fu poi governatore del territorio e il 20 luglio del 1847 venne nominato brigadier-generale dei volontari degli Stati Uniti combattendo per il resto dell'anno i messicani e i nativi nel Messico settentrionale. Venne congedato nell'inverno del 1848 e rientrato in Missouri riprese la militanza politica con il partito democratico e nel 1853 venne eletto governatore dello stato. Rimase in carica fino al 1857 e durante il suo periodo di governo sostenne la fazione schiavista e l'approvazione del Kansas-Nebraska Act che portò al conflitto di confine tra Kansas e Missouri. Con l'avvicinarsi della crisi secessionista si schierò a favore del mantenimento dell'Unione ma partecipò alla convenzione secessionista dello stato.
-Carriera nella Confederazione: con lo scoppio delle ostilità tra nord e sud nell'aprile del 1861, le forti divisioni in Missouri, i disordini e l'occupazione dell'arsenale da parte delle truppe federali a St. Louis, Price si schierò con la fazione filo-sudista e il 18 maggio venne nominato maggior-generale e comandante della Guardia di Stato del Missouri, la milizia che sosteneva il governatore filo-secessionista dello stato. Nell'estate avviò una campagna con la sua milizia per mantenere sotto il controllo sudista lo stato e nell'agosto, sebbene rimase ferito ad un fianco, sconfisse le forze federali nella battaglia di Wilson's Creek. Nel settembre le sue forze presero la città di Lexington ma non ricevendo supporto dalle forze confederate in Arkansas fu infine respinto a sud ed espulso dallo stato con la sua milizia. Con la riorganizzazione delle forze confederate nel Trans-Mississippi, Price e la sua Guardia di Stato del Missouri si aggregarono all'Armata dell'Ovest del generale Vand Dorn che all'inizio del 1862 organizzò un'offensiva contro i federali. Nel marzo entrò allora in azione durante la battaglia di Pea Ridge rimanendo ferito al braccio destro dopodiché con l'assorbimento della milizia nell'esercito confederato ottenne la nomina a maggior-generale nell'esercito sudista con anzianità a decorrere dal 6 marzo del 1862. Dopo la sconfitta confederata fu inviato assieme al resto dell'armata ad est del Mississippi per rinforzare l'armata sudista impegnata nelle operazioni a Corinth. Qui nel maggio partecipò ad alcune manovre per tentare di fermare l'avanzata federale per poi poi operare indipendentemente tra Mississippi settentrionale e Tennessee occidentale. Nel settembre in supporto all'offensiva sudista in Kentucky attaccò la posizione di Iuka dove rimase coinvolto in un pericolo scontro con forze federali superiori dalle quali riuscì però a sfuggire. Si riunì poi a Van Dorn con il quale partecipò all'attacco contro Corinth di ottobre ma dopo il fallimento e la ritirata sulle posizioni di Vicksburg cercò e ottenne il trasferimento al fronte del Trans-Mississippi. Giunto nuovamente nell'estremo ovest nel marzo del 1863 senza però le sue truppe del Missouri, assunse il comando di una divisione in Arkansas. Qui nel luglio partecipò all'offensiva del generale Holmes combattendo nel luglio ad Helena e passando le settimane successive a difesa di Little Rock. Nel marzo del 1864 assunse il comando del Distretto dell'Arkansas e guidò le forze sudiste nella campagna di Camden. Nell'aprile combatté quindi a Prairie D'Ane, assediò le forze federali a Camden e alla fine del mese, ridotto al comando di un piccolo corpo a causa dell'arrivo sul posto del generale Kirby Smith, combatté nella battaglia di Jenkins' Ferry. Progettò poi un'invasione del Missouri che ricevette l'approvazione dell'alto comando e per la prima parte dell'estate fu impegnato ad assemblare la sua Armata del Missouri. Alla fine di agosto lasciò l'Arkansas volto all'offensiva verso nord e alla fine di settembre affrontò i federali a Pilot Knob. Nell'ottobre fu sul campo a Lexington, Blue River, Independence e Westport dopodiché fu costretto a ritirarsi a Mine Creek da dove nuovamente sconfitto si ritirò in Arkansas. Rimase nello stato per i rimanenti mesi del conflitto ma non fu più coinvolto in operazioni di rilievo e all'inizio dell'estate del 1865 decise di fuggire con alcuni dei suoi uomini in Messico per evitare la resa.
-Carriera post-bellica: la fuga in Messico non ebbe successo e dopo una breve permanenza durante la quale contrasse tifo e colera fece ritorno in Missouri.

-Morte: 29 settembre del 1867 a St. Louis (Missouri), aveva 58 anni.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
PRYOR, Roger Atkinson
-Data e luogo di nascita: 19 luglio del 1828 nei pressi di Petersburg (Virginia).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
frequentò l'Hampden-Sidney College diplomandosi nel 1845 e poi studiò legge all'Università della Virginia diplomandosi nel 1847. L'anno seguente divenne avvocato ma decise di abbandonare il mestiere e dedicarsi al giornalismo lavorando per il Washington Union e il Daily Richmond Enquirer. Nel 1854 venne inviato dall'amministrazione Pierce in Grecia come diplomatico e al rientro in patria fondò un suo giornale filo-secessionista in Virginia. Fu attivo in politica con il partito democratico e nel 1859 assunse un seggio vacante al congresso degli Stati Uniti venendo rieletto alla fine dell'anno.
-Carriera nella Confederazione: dopo la secessione del South Carolina e l'insediamento di Lincoln lasciò il suo seggio al congresso e si recò nello stato per assistere all'assedio di Fort Sumter nell'aprile del 1861. Qui si aggregò allo staff del generale P.G.T. Beauregard e venne infine eletto nel nuovo congresso sudista. Nella primavera del 1862 decise di rinunciare al suo seggio e intraprendere la carriera militare ottenendo il 16 aprile del 1862 la nomina a brigadier-generale nell'esercito confederato. Assunse quindi il comando di una brigata di fanteria nella divisione Anderson dell'Ala Longstreet dell'Armata della Virginia Settentrionale impegnata nella difesa di Richmond sulla Penisola. Nel mese di maggio partecipò alle battaglie di Williamsburg e Seven Pines dopodiché fu coinvolto negli scontri dei Sette Giorni combattendo nel giugno a Mechanicsville, Gaines’ Mill , Frayser’s Farm e infine a Malvern Hill nel luglio. Con la riorganizzazione dell'armata la sua brigata venne alterata nell'organico e assegnata alla divisione Wilcox con la quale partecipò alla battaglia di Second Manassas alla fine di agosto. Prese poi parte all'offensiva in Maryland con la sua brigata venendo assegnato nuovamente alla divisione Anderson e partecipando alla cattura della guarnigione federale ad Harpers Ferry. Ad Antietam nel settembre dovette assumere il comando della divisione in seguito al ferimento del superiore ma dopo la campagna fu trasferito nell'inverno al comando di un'altra brigata in Virginia meridionale. Insoddisfatto del nuovo incarico e oggetto di alcune critiche per le sue passate performance decise di dare le dimissioni dall'esercito il 18 agosto del 1863. Si unì poi senza alcun rango alla cavalleria dell'Armata della Virginia Occidentale servendo per il resto del conflitto come corriere e ricognitore. Nel novembre del 1864 durante le operazioni a Petersburg venne fatto prigioniero dalle forze federali e rimase in prigionia fino alla fine di febbraio quando venne liberato sulla parola. Non prese più parte attiva al conflitto.
-Carriera post-bellica: subito dopo la fine del conflitto si stabilì nel New York dove lavorò per il NY Daily News e come avvocato. Fu attivo in politica con il partito democratico mentre nel 1890 divenne giudice. Infine dal 1894 al 1899 fu giudice presso la corte suprema dello stato. Fu attivo nelle iniziative dei veterani e fu promotore corrente della Lost Cause.

-Morte: 14 marzo del 1919 a New York City (New York), aveva 90 anni.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -