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•Le principali giacche confederate sui fronti dell'est e dell'ovest

Questi sono i modelli di shell jacket prodotti dai depot, stabilimenti istituiti dal governo per la produzione di uniformi. Queste giacche furono molto diffuse nelle forze confederate operanti nei fronti orientale e occidentale, e alcuni modelli limitatamente nel Trans-Mississippi. I depot confederati produssero all'inizio della guerra in forma molto limitata dei frock coat, ma ne sospesero quasi subito la produzione. Queste shell jacket furono copiate da sarti privati per tutta la durata della guerra, quindi spesso i soldati si facevano mandare da casa copie di queste giacche, che rispetto ai frock coat erano molto più facili da fare per sarti inesperti.

Richmond Depot Jacket


Da sinistra: Sergente William C. Owens del 9th Virginia Infantry   con una Richmond Depot Type I, Richmond Depot Type II del soldato A.E. Diggs, Richmond Depot Type III del soldato John K. Coleman.

Il depot o dipartimento di Richmond fu il primo ad essere attivato e iniziò la produzione di uniformi alla fine del 1861.
Il suo primo prodotto era chiamato Richmond Depot Jacket Type I. Pare che di questa giacca non ne sia sopravissuto nemmeno un modello, tuttavia sono molte le foto dell’epoca che ritraggono i soldati sudisti che la indossano. Tra le sue caratteristiche vi sono le spalline, i nove bottoni sul petto e i due passanti per il cinturone. Inoltre il colletto, i polsini e le spalline erano profilati con il colore dell’arma (blu per la fanteria, giallo per la cavalleria, rosso per l’artiglieria) o di nero. Dato che vennero prodotte nel periodo in cui il Commutation System era ampiamente utilizzato dal governo confederato, molte giacche quasi identiche alla Type I vennero prodotte privatamente, spesso apportando qualche piccola modifica. Ad esempio i polsini, il colletto e le spalline potevano essere interamente colorati e non solamente profilati, oppure potevano esserci dei bottoni sui polsini. Queste varianti non sono quindi uniformi ufficiali prodotte dal governo. La Type I iniziò ad essere prodotta nell’Ottobre del 1861 e potrebbe essere stata distribuita già a partire da Novembre, di sicuro la distribuzione avvenne nel Febbraio del 1862.
La Richmond Depot Type II inizò a essere prodotta nella primavera del 1862, parallelamente alla Type I la cui produzione cominciò ad essere gradualmente sospesa con l’introduzione del nuovo modello. La Type II era quasi identica al modello precedente (stesso numero di bottoni, spalline e passanti per il cinturone) ma non era presente nessuna profilatura. Esistevano tuttavia delle eccezioni con qualche profilatura. Fu prodotta fino alla metà del 1864, utilizzando materiali e colori diversi. Era quindi la giacca più diffusa nell’Armata della Virginia Settentrionale nel periodo centrale della guerra, ma qualche soldato la indossava ancora nel 1865. Vi erano delle varianti con sei o sette bottoni invece di nove ma erano una minoranza.
Alla fine del 1863 iniziò anche la produzione della Richmond Depot Type III, identica in tutto alla Type II ma senza spalline e passanti per il cinturone, che i soldati solitamente strappavano dal modello precedente. Venne impiegato soprattutto il kersey (un tessuto lanoso) di colore cadet gray per produrre questo modello di giacca.
Le Richmond Depot Type II e III furono largamente utilizzate anche dagli ufficiali, che furono infine autorizzati anche dal governo ad indossarle. Quasi sempre presentavano le distinzioni del grado solo sul colletto, ma non mancavano quelle con gli alamari sulle maniche.

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Peter Tait Jacket
Un modello di giacca, probabilmente distribuito dal depot di Richmond, era quello importato da Limerick in Irlanda, prodotto da Peter Tait, una grandissima compagnia specializzata nella confezione di uniformi militari alla quale la Confederazione si rivolse. I sudisti stipularono un contratto con la compagnia Irlandese verso la fine del 1863 per ottenere una fornitura di giacche e pantaloni. Oltre ad un contratto con il governo confederato ne venne stipulato uno anche con lo stato dell’Alabama. Questa giacca fu impiegata principalmente nella fase finale della guerra ed era caratterizzata dalla presenza di otto bottoni sul petto, dal colore e dal tessuto di cui era fatta, ovvero kersey (un tessuto lanoso) di un colore particolare, una via di mezzo tra blu e grigio. Esistevano varianti con o senza spalline, altre con il colletto profilato o interamente colorato di blu, altre senza nessuna profilatura o coloratura. Siccome la compagnia lavorò molto per l’esercito inglese, dove il colore distintivo della fanteria era il rosso, inviò delle giacche per la fanteria della Confederazione profilate di quel colore, mentre per i sudisti il colore distintivo della fanteria era il blu. Queste giacche erano piuttosto diffuse prevalentemente tra le forze confederate durante la campagna di Petersburg e Appomattox, ma anche tra le forze operanti in North Carolina. Furono diverse migliaia le giacche di Peter Tait inviate alla Confederazione, ma la caduta di Fort Fisher, in North Carolina, nel Gennaio 1865, sembra che pose fine alle consegne.


Peter Tait Jacket del soldato Hugh L. Duncan

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Charleston Depot Jacket
Il Charleston Depot si occupava di rifornire le truppe operanti nel Dipartimento del South Carolina, Georgia e Florida. Non sono disponibili molti documenti relativi all’attività di questo depot, che pare abbia prodotto qualche giacca distribuita soprattutto ai reparti di guarnigione a Charleston tra il 1863 e il 1864. Caratteristica di questa giacca era la presenza di soli 5 bottoni sul petto, i due passanti per il cinturone che erano molti più grandi rispetto a quelli degli altri modelli di giacca. Infine la Charleston Depot Jacket non aveva spalline ed era prevalentemente prodotta con kersey (un tessuto lanoso) di colore cadet gray.

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Columbus Depot Jacket


Da sinistra: Columbus Depot shell jacket di James David Holding del 5th Kentucky Cavalry, Columbus Depot shell jacket di George T. Wilborn della Lumsden's Alabama Battery, Columbus Depot del sldato Andrew W. Randolph del 6th Kentucky Infantry.

Il depot di Columbus, in Georgia, iniziò a produrre un modello di giacca a partire dal 1862 fino alla fine della guerra. Nonostante porti il nome di Columbus non fu prodotta solo in quella città ma anche in altri luoghi, come ad esempio Atlanta. La Columbus Depot Jacket fu principalmente distribuita all’Armata del Tennessee, in parte nell’area di Vicksburg tra la fine del 1862 e il 1863, e limitatamente anche nel trans-mississippi. Fu utilizzata anche in Louisiana durante la metà e la fase finale del conflitto. Inoltre qualche giacca di questo modello sarebbe giunta in Virginia con il rientro ad est del corpo del generale Longstreet. Nel corso della guerra il depot di Columbus inviò anche un paio di volte delle uniformi all’Armata della Virginia Settentrionale, ma non si sa che tipo di uniformi vennero spedite e come furono distribuite. Quasi tutte erano fatte con lo stesso tessuto, un misto di lana e cotone chiamato jeans. La maggior parte erano di colore grigio, un grigio chiaro che in alcuni casi aveva delle leggere sfumature marroni dovute al tessuto. Queste giacche sfatano in parte il mito secondo cui le truppe dell’ovest avevano soprattutto uniformi color butternut (marrone). Il colletto e i polsini erano di kersey (un tessuto lanoso) di colore indaco o blu di media intensità. I polsini e il colletto della Columbus Depot Jacket furono prodotti solo di colore blu, pertanto l’artiglieria, il cui colore distintivo era il rosso, le ricevette uguali a quelle della fanteria.  Esistevano diverse varianti, le prime ad essere prodotte avevano solo un taschino interno (Type I) mentre quelle successive avevano un taschino esterno sulla sinistra (Type II). Vi erano però varianti con entrambi i taschini o senza, con numeri diversi di bottoni (la maggior parte avevano sei bottoni sul petto, ma ve ne erano anche con cinque o sette bottoni) che potevano essere anche di legno, con dimensioni del colletto variabili e diverse cuciture. Tutto questo dimostra che furono prodotte in diversi luoghi e secondo diversi criteri, pur mantenendo sempre una base comune. Una variante fu probabilmente prodotta nel depot di Athens, in Georgia.

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Atlanta Depot Jacket
Il depot di Atlanta iniziò la sua produzione nel 1862 ma la Atlanta Depot Jacket fu prodotta e utilizzata dall’Armata del Tennessee a partire dalla campagna di Atlanta del 1864. Fu comunque un modello di giacca molto diffuso nelle truppe dell’ovest, quasi quanto la Columbus Depot Jacket. La Atlanta Depot Jacket fu probabilmente prodotta anche da altri stabilimenti, forse ad Augusta. Era fatta con un tessuto misto di lana e cotone chiamato jean, quasi sempre di colore grigio, e in questo caso non di altissima qualità. Spesso si parla di un grigio “salt and pepper” (sale e pepe) che distingueva particolarmente questa giacca dagli altri modelli. Era caratterizzata dalla presenza di sei bottoni sul petto, che oltre ai classici in ottone potevano essere in legno (pare che la maggior parte di queste giacche avesse questo tipo di bottoni). Non esistevano giacche di questo tipo con colletti o polsini colorati. Dallo studio dei modelli giunti fino a noi, risulta che alcune giacche potrebbero aver avuto un passante per il cinturone.

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Department of Alabama Jacket
La Department of Alabama Jacket vide la sua ampia distribuzione a partire dalla fine del 1864. Era destinata alle truppe sudiste stanziate nel Dipartimento dell’Alabama, in particolare alle forze che rientrarono dopo la disastrosa campagna di Nashville. Tuttavia è possibile che sia già stata utilizzata durante la campagna di Atlanta del 1864. Furono probabilmente prodotte a Columbus, in Mississippi, e successivamente nel 1865 a Demopolis, in Alabama. Queste giacche erano fatte in jeans, un tessuto misto di lana e cotone. Anche il colletto era dello stesso tessuto ma di colore blu scuro. In alcune vi poteva essere un singolo passante per il cinturone e il taschino esterno poteva trovarsi in alcuni casi a destra e in altri a sinistra. Tutte avevano cinque bottoni sul petto, probabilmente in legno. Era molto simile alla Columbus Depot Jacket ma una delle differenze era che non aveva i polsini di colore blu.
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Mobile Depot Jacket
La Mobile Depot Jacket fu probabilmente utilizzata a partire dalla fine del 1863 fino al termine della guerra. Fu distribuita principalmente alle unità di guarnigione nella città ed ad alcuni reparti dell’Armata del Tennessee. Era fatta con jeans, un tessuto misto di lana e cotone, di colore esclusivamente grigio, poteva avere cinque o sette bottoni sul petto ed un taschino esterno sulla sinistra.
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North Carolina Depot Jacket
Questa giacca è forse l’unica che fu distribuita sia alle forze combattenti, specialmente del North Carolina, ad est che ad ovest. Era molto simile alla Columbus Depot Jacket nel taglio, aveva sei bottoni sul petto ma era più corta. Non aveva spalline, passanti e profilature, nemmeno polsini e colletti colorati. Quelle destinate all’Armata del Tennessee erano fatte con jeans, un tessuto misto di lana e cotone, e distribuite soprattutto tra la fine del 1863 e durante il 1864.

Fonti:
Leslie D. Jensen, "The Uniform Of The Confederate Army 1861-1865";
"Echoes of Glory".