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•Storia della Pennsylvania Reserves

Il 15 Maggio 1861 fu autorizzata dallo stato della Pennsylvania la creazione, per un periodo di tre anni o per la durata della guerra, di un corpo di volontari con il compito di difendere lo stato da eventuali attacchi delle forze sudiste ribelli. Questo corpo prendeva il nome di Reserve Volunteer Corps of the Commonwealth e doveva essere composto da tredici reggimenti di fanteria, uno di cavalleria e uno di artiglieria leggera, tutti addestrati, vestiti, equipaggiati e comandati come le unità dell’esercito degli Stati Uniti. Doveva tenersi pronto per difendere lo stato della Pennsylvania in ogni momento, oppure se richiesto dal presidente unirsi all’esercito degli Stati Uniti. Il corpo fu creato anche sulla base dei numerosi volontari arruolati a partire dal 19 Aprile del 1861, quando la Pennsylvania non riuscendo a comunicare con la capitale a causa delle rivolte filo-sudiste in Maryland decise di creare nuovi reggimenti per difendersi da possibili invasioni. Quando le linee di comunicazione furono ripristinate, il governo comunicò alla Pennsylvania che stava arruolando troppi volontari rispetto a quelli richiesti e che pertanto doveva smobilitare le reclute. Invece di rimandare a casa i volontari il governatore dello stato, Andrew G. Curtin, considerando la vicinanza del suo stato al confine confederato, fece emanare l’atto del 15 Maggio 1861. Vennero così istituiti quattro campi d’addestramento, uno a Easton, uno a West Chester, uno a Pittsburgh e uno a Harrisburg, dove confluirono cittadini della Pennsylvania di qualsiasi ceto sociale e  provenienti da ogni contea dello stato.
Il Pennsylvania Reserve Volunteer Corps, i cui quindici reggimenti furono organizzati in tre brigate, fu posto sotto il comando del maggior-generale George A. McCall, proveniente dalla Contea di Chester, in Pennsylvania, e veterano della guerra contro il Messico.
I tredici reggimenti di fanteria che la costituivano furono istituiti a partire dal 15 maggio 1861 e i soldati arruolati per un periodo di tre anni. I reggimenti di fanteria furono organizzati in tre brigate. Questi sono i reggimenti:

1st  Pennsylvania Reserves Regiment (30th Pennsylvania Volunteer Infantry)
2nd  Pennsylvania Reserves Regiment (31st Pennsylvania Volunteer Infantry)
3rd  Pennsylvania Reserves Regiment (32nd Pennsylvania Volunteer Infantry)
4th  Pennsylvania Reserves Regiment (33rd Pennsylvania Volunteer Infantry)
5th  Pennsylvania Reserves Regiment (34th Pennsylvania Volunteer Infantry)
6th  Pennsylvania Reserves Regiment (35th Pennsylvania Volunteer Infantry)
7th  Pennsylvania Reserves Regiment (36th Pennsylvania Volunteer Infantry)
8th  Pennsylvania Reserves Regiment (37th Pennsylvania Volunteer Infantry)
9th  Pennsylvania Reserves Regiment (38th Pennsylvania Volunteer Infantry)
10th  Pennsylvania Reserves Regiment (39th Pennsylvania Volunteer Infantry)
11th Pennsylvania Reserves Regiment (40th Pennsylvania Volunteer Infantry)
12th  Pennsylvania Reserves Regiment (41st Pennsylvania Volunteer Infantry)
13th Pennsylvania Reserves Regiment (42nd Pennsylvania Volunteer Infantry, 1st Pennsylvania Rifles)*

 *Il 13th Reserve Regiment era anche famoso col nome “Bucktails” o First Pennsylvania Rifle.

Oltre alla fanteria vennero organizzati il 1st Pennsylvania Cavalry e il 1st Pennsylvania Light Artillery, che vennero quasi subito distaccati dalla divisione, che rimase composta solo dalle tre brigate di fanteria. La divisione fu impegnata a Dranesville, Mechanicsville, Gaines’s Mill, Glendale, Second Manassas, South Mountain, Antietam, Fredericksburg (dove subì molte perdite), Gettysburg e nella campagna di Wilderness. I generali membri della divisione furono Samuel Wylie Crawford, George Archibald McCall, Edward O. C. Ord, John Fulton Reynolds, Truman A. Seymour, George Gordon Meade, Conrad Feger Jackson.
Il corpo di appartenenza della Pennsylvania Reserves era il I Corpo, quello del generale McDowell, dell’Armata del Potomac. Durante la campagna della Penisola fu assegnata al V Corpo per poi tornare nel I Corpo con cui combatté a Second Manassas, Antietam e a Fredericksburg, per poi essere inviata a Washington per riorganizzarsi e rinforzare i ranghi ormai quasi decimati. La Pennsylvania Reserves tornò in azione a Gettysburg dove fu assegnata al V Corpo, nel quale rimase fino alla scadenza del periodo di arruolamento dei suoi reggimenti. Subì molte perdite nel corso della guerra, ricevette pochi rimpiazzi per le perdite subite e una volta scaduto il termine i suoi reggimenti non vennero più riorganizzati. Il governatore Curtin richiese al Dipartimento della Guerra di congedare i reggimenti uno alla volta, con la promessa che lo Stato della Pennsylvania li avrebbe restituiti a ranghi completi; il governo rifiutò. Molti degli uomini però si arruolarono nuovamente quando la divisione ritornò a casa alla fine dei tre anni. Questi veterani insieme a nuove reclute furono organizzati in due reggimenti: il 190th e il 191st Pennsylvania che rimasero attivi fino alla fine della guerra. La battaglia di Bethesda Church, il primo Giugno 1864 fu l’ultimo scontro in cui la Pennsylvania Reserve combatté come divisione. Due dei reggimenti della Riserva combatterono nella Virginia Occidentale all’inizio del 1864 distinguendosi alla battaglia di Cloyd’s Mountain. Gli undici rimanenti reggimenti furono organizzati in due brigate e costituirono la terza divisione (Crawford) nel V Corpo.